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Gravures

LEVANTO FRANCESCO MARIA/CORONELLI VINCENZO MARIA.

Parte occidentale del Mediterraneo…

1697

1200,00 €

Perini Libreria Antiquaria

(Verona, Italie)

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Détails

Année
1697
Lieu d'édition
Venezia
Graveurs
LEVANTO FRANCESCO MARIA/CORONELLI VINCENZO MARIA.
Thème
mediterraneo occidentale

Description

Incisione in rame, mm 405x510, colorata. Dedicata al conte Fabrizio Antonio Monsignani. Buon esemplare su carta solo lievemente ingiallita con buoni margini, piccola traccia di tarlo restaurata all'angolo inf. sinistro. Tratta dalla non comune edizione veneta del celebre atlante nautico che Coronelli pubblicò a fine secolo come parte del suo Atlante Veneto.<BR>Poco si conosce su tale capitano genovese Francesco Maria Levanto, che "a sue spese" fece incidere le più accreditate carte nautiche disponibili sul bacino del Mediterraneo dell'epoca. Le scarne notizie ci informano che l'atlante - di pregevole fattura - presenta alcuni di questi documenti elaborati negli anni precedenti dallo stesso Levanto insieme ad altri tratti da un'opera olandese, De Lichtende Colomne ofte Zeespigel, pubblicata una ventina di anni prima da Anthoni Jacobsz e riutilizzata in seguito da numerosi altri cartografi (Goos, Donker, Tohrnton, Van Keulen ed altri). Infatti, la prima carta dell'Autore reca la seguente illuminante dicitura: costruite in Amsterdam et corrette dal Cap. Francesco Maria Levanto et a sue spese intagliate l'anno 1663.<BR>L'Atlante, dedicato al nobile savonese Giovanni Battista della Rovere, fu pubblicato a Genova da Gerolamo Marino e Benedetto Celle. Tale opera descrive le isole e le coste del Mediterraneo in dodici dimostrationi, corredate da carte nautiche e da illustrazioni raffiguranti panorami di coste e vedute di porti. Nell'introduzione, l'autore illustra i vari metodi per calcoli astronomici oltre a riportare in cinque tabelle le latitudini di numerosi porti. Il corredo delle carte si apre con due portolani generali del Mediterraneo, uno dedicato alla parte occidentale, l'altro al mare di levante, per poi poseguire con 25 fogli nautici numerati ciascuno raffigurante il tratto di costa descritta nella dimostratione che la segue. In tutte le carte sono presenti i principali toponimi e una serie di simboli (piccole ancore per i punti di approdo, crocette per gli scogli pericolosi, punteggiatura per i bassi fondali, una o più rose dei venti), mentre in un apposito riquadro, viene riportata la scala grafica in diverse misure, leghe olandesi, miglia italiane, leghe inglesi e francesi. Concludono ciascuna dimostratione le tabelle che riportano le distanze tra i principali luoghi espresse in leghe italiane ed una sequenza di vedute delle coste. Nonostante l'opera non avesse avuto grande fortuna all'epoca, forse perchè riconosciuta come poco originale dai cartografi coevi, il Coronelli - che quasi certamente non conosceva il modello e le derivazioni nordiche - la volle inserire nel suo Atlante Veneto, come ultimo volume dell'edizione del 1698 (Valerio, 2002, p. 91).<BR>Copper engraving, mm 405x510, colored. Dedicated to Fabrizio Antonio Monsignani. From the uncommon venetian edition published by Coronelli as a part of his Atlante Veneto. Good example with a little restored wormtrack in bottom left corner, very light paper oxidation. <BR>