Seconda versione della carta di Seutter dello Stato della Chiesa con la Toscana, che segue di solo 5 anni la prima del 1730. ' Rispetto alla prima versione il cartiglio è modificato e i compaiono simboli ecclesiastici, lo stemma mediceo ed un diverso sfondo paesaggistico. “Per la graduazione, orientazione e scale vedi la carta precedente, di cui questa rappresenta la stessa area, centrata sul Granducato di Toscana e sullo Stato Pontificio. Tratta dal ' Grosser Atlas (e non dal ' Novus Atlas), ' cambia ad ogni modo la figurazione del cartiglio, dove compaiono simboli ecclesiastici, lo stemma mediceo e un diverso sfondo paesaggistico. Sono però evidenti le affinità, sia per quanto attiene ai dati tecnici e scientifici che agli elementi formali e stilistici: è quanto osserva anche F. R. Cassano (p. 108) che la riporta nella sua raccolta, segnalandola però come anonima e con T. C. Lotter quale cartografo (questi, genero di Seutter, dalla cui officina in mezzo secolo usciranno circa 400 carte, ne continuò l'opera pubblicando vari atlanti, ma senza introdurvi novità)” (cfr. "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 162). Matthäus Seutter (1678 - 1757) fu uno dei più importanti e prolifici editori tedeschi di mappe del XVIII secolo. Attivo, come incisore sotto la tutela dell'importante J. B. Homann. All'inizio del 1700 Seutter lasciò Homann per tornare ad Augusta, dove lavorò per l'importante editore d'arte Jeremia Wolff (1663 - 1724), per il quale incise mappe e altre stampe. Intorno al 1717 fondò la propria casa editrice cartografica indipendente ad Augusta. La maggior parte delle mappe di Seutter sono pesantemente basate, se non addirittura copie, di lavori precedenti fatti dalle calcografie Homann e De L'Isle. Ciononostante, dal 1731/32 Seutter era uno degli editori più prolifici del suo tempo e fu onorato dall'imperatore tedesco Carlo VI che gli diede il titolo di Geografo Imperiale, dopo il quale la maggior parte delle mappe successive includeva la denominazione ' Avec Privilege. ' Seutter continuò a pubblicare fino alla sua morte, all'apice della sua carriera, nel 1757. Primo stato della lastra, avanti la ristampa di Tobias Conrad Lotter. https://www.antiquarius.it/it/italia-centrale/4940-novissima-et-accuratissima-delineatio-status-ecclesiae-et-magni-ducatus-hetruriae.html Acquaforte, coloritura editoriale, in buono stato di conservazione. Bibliografia F. Ronca e A. Sorbini (a cura di) "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 162, 67. First state of the map of Central Italy by Seutter, before the imprint of Tobias Conrad Lotter. “Per la graduazione, orientazione e scale vedi la carta precedente, di cui questa rappresenta la stessa area, centrata sul Granducato di Toscana e sullo Stato Pontificio. Tratta dal Grosser Atlas (e non dal Novus Atlas), cambia ad ogni modo la figurazione del cartiglio, dove compaiono simboli ecclesiastici, lo stemma mediceo e un diverso sfondo paesaggistico. Sono però evidenti le affinità, sia per quanto attiene ai dati tecnici e scientifici che agli elementi formali e stilistici: è quanto osserva anche F. R. Cassano (p. 108) che la riporta nella sua raccolta, segnalandola però come anonima e con T. C. Lotter quale cartografo (questi, genero di Seutter, dalla cui officina in mezzo secolo usciranno circa 400 carte, ne continuò l'opera pubblicando vari atlanti, ma senza introdurvi novità)” (cfr. "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 162). Mattha?us Seutter (1678 - 1757) was one of the most important and prolific German map publishers of the 18th century. Seutter was born the son of a goldsmith but apprenticed as a brewer. Apparently uninspired by the beer business, Seutter abandoned his apprenticeship and moved to Nuremberg where he apprenticed as an engraver under the tutelage of the prominent J. B. Homann. Sometime in the early 1700s Seutter left Homann to return to Augsburg, where he worked for the prominent art publisher jeremiad Wolff (1663 - 1724), for whom he engraved maps and other prints. Most of Seutter's maps are heavily based upon, if not copies of, earlier work done by the Homann and De L'Isle firms. Nonetheless, by 1731/32 Seutter was one of the most prolific publishers of his time and was honored by the German Emperor Karl VI who gave him the title of Imperial Geographer, after which most subsequent maps included the ' Avec Privilege ' designation. Copperplate with fine original colouring, good condition. Cfr.