Carta geografica e nautica dell’isola tratta dal “De Groote Nieuwe veermerdeen Zee-Atlas…”, atlante nautico edito ad Amsterdam circa nel 1718. Figlio del cartografo Johannes van Keulen, Gerard fu incisore e matematico, cartografo ed idrografo della Compagnia delle Indie Orientali. Curò la ristampa delle opere paterne con alcune correzioni ed aggiunte. Incerta è la data di pubblicazione del suo atlante, che comunque, consta di ben 34 edizioni tra il 1680 ed il 1734. Questa carta della Sicilia è stata sicuramente realizzata dopo il 1718, perché è rappresentata la battaglia di Capo Passero tra inglesi e spagnoli, avvenuta proprio in quell'anno. La rappresentazione della Sicilia presenta analogie con quella del Cantelli pubblicata nel 1682, mentre non tiene conto delle correzioni di Delisle. Da idrografo, van Keulen riporta molte informazioni necessarie ai naviganti, segnalando i possibili punti di sbarco. “Si tratta di una nuova carta nautica della Sicilia eseguita nel laboratorio cartografico dei Van Keulen con la firma e l'imprint editoriale di Gerard (1678-1726): "tot Amsterdam by Gerard van Keulen aan de Nieuwe brugh met Privilegie voor 15 Iaaren". Questa carta non sostituisce quella pubblicata nel 1682 ma compare insieme alla precedente, o in alternativa, ancora per gran parte del '700. A questa carta, che riguarda la sola isola e non anche parte dell'Italia meridonale e della Tunisia, è allegato un foglio con 9 immagini relative a piante e vedute delle principali città della Sicilia: 1) de Haven en Stad Palermo aen de Noord Cust van I. Sicilia (pianta, 124x143); 2) Trapano (veduta, 62x146); 3) Gesigt van de Stadt Messina op Sicilia (veduta, 62x146); 4) Messina (pianta, 124x143); 5) de Stad en Haven Milazzo aan de Noord Cust van Sicilia (pianta, 124x146); 6) de Oost Kust van Sicilia (pianta, 123x143); 7) [pianta di Ca- tania e veduta dell'Etna] (123x146); 8) de Reede en Stad Sergento of Girgenti aen de Zuyd Kust van Eylandt Sici- lia (pianta-profilo costiero, 124x143); 9) de haven en Stad Siracusa aen de Oost Zyde van Sicilia (pianta, 124x146). Le immagini relative a Palermo, Trapani, Messina e Catania, sono tratte da quelle pubblicate da Gabriel Bodenehr nel 1692, la veduta di Trapani risulta invertita. Talvolta le due carte sono congiunte a formare un unico grande foglio di 51x88 cm. Sul lato destro, al largo di Augusta, è rappresentato un combattimento navale con la seguente scritta: "Zee Battalie voorgevallen tussen de Engelsche en Spaansche Vloot op den 11 Augustus A° 1718". Si tratta della famosa battaglia di capo Passero combattuta tra gli inglesi, comandati dall'Ammiraglio Georg Byng (1663-1733), e gli spagnoli di Antonio de Castañeta (1656-1728), durante il periodo di belligeranza per la riconquista della Sicilia da parte degli spagnoli, che l'avevano perduta nel 1713, a seguito del trattato di Utrecht. Questa carta va messa in relazione agli interessi per l'isola suscitati dalle guerre tra la quadruplice alleanza (Inghilterra, Francia, Austria e Olanda) e la Spagna. Sebbene pubblicata per la prima volta in un atlante nel 1728 è probabile che la sua incisione sia stata eseguita in una data prossima alla battaglia navale del 1718 e comunque prima del 1726, anno di morte di Gerard. Va anche notata la stretta somiglianza editoriale (mappa con piante e vedute urbane sui lati) con la carta di Joachim Ottens. Questa edizione della Sicilia di Van Keulen è registrata da Koeman col numero [313].” (Valerio-Spagnolo "Sicilia 1477-1861", p. 395). Incisione in rame, bellissima coloritura coeva. Molto rara. Bibliografia: L. Dufour - A. La Gumina, "Imago Siciliae", p. 182; ' Valerio-Spagnolo "Sicilia 1477-1861", pp. 395-397, n. 192. Beautiful and rare nautical chart of Sicily taken from "De Nieuwe Groote Zee-Atlas veermerdeen ." nautical atlas, published in Amsterdam in about 1718. Son of the cartographer Johannes van Keulen, Gerard was an engraver and mathematician, cartographer and hydrographer of the East India Company. Oversaw the reissue of his father's works with some corrections and additions. Uncertain is the date of publication of his atlas, which, however, consists of at least 34 editions between 1680 and 1734. This map of Sicily was certainly engraved after 1718, because it represented the battle of Capo Passero between English and Spanish, which took place in that year. The representation of Sicily has similarities with that by Cantelli published in 1682, while it does consider the corrections of Delisle. As Hydrographer, van Keulen reports much needed information to mariners, signaling the possible landing sites. Copper engraving, beautiful original coloring, perfect condition. Very rare. “Si tratta di una nuova carta nautica della Sicilia eseguita nel laboratorio cartografico dei Van Keulen con la firma e l'imprint editoriale di Gerard (1678-1726): "tot Amsterdam by Gerard van Keulen aan de Nieuwe brugh met Privilegie voor 15 Iaaren". Questa carta non sostituisce quella pubblicata nel 1682 ma compare insieme alla precedente, o in alternativa, ancora per gran parte del '700. A questa carta, che riguarda la sola isola e non anche parte dell'Italia meridonale e della Tunisia, è allegato un foglio con 9 immagini relative a piante e vedute delle principali città della Sicilia: 1) de Haven en Stad Palermo aen de Noord Cust van I. Sicilia (pianta, 124x143); 2) Trapano (veduta, 62x146); 3) Gesigt van de Stadt Messina op Sicilia (veduta, 62x146); 4) Messina (pianta, 124x143); 5) de Stad en Haven Milazzo aan de Noord Cust van Sicilia (pianta, 124x146); 6) de Oost Kust van Sicilia (pianta, 123x143); 7) [pianta di Ca- tania e veduta dell'Etna] (123x146); 8) de Reede en Stad Sergento of Girgenti aen de Zuyd Kust van Eylandt Sici- lia (pianta-profilo costiero, 124x143); 9) de haven en Stad Siracusa aen de Oost Zyde van Sicilia (pianta, 124x146). Le immagini relative a Palermo, Trapani, Messina e Catania, sono tratte da quelle pubblicate da Gabriel Bodenehr nel 1692, la veduta di Trapani risulta invertita. Talvolta le due carte sono congiunte a formare un unico grande foglio di 51x88 cm. Sul lato destro, al largo di Augusta, è rappresentato un combattimento navale con la seguente scritta: "Zee Battalie voorgevallen tussen de Engelsche en Spaansche Vloot op den 11 Augustus A° 1718". Si tratta della famosa battaglia di capo Passero combattuta tra gli inglesi, comandati dall'Ammiraglio Georg Byng (1663-1733), e gli spagnoli di Antonio de Castañeta (1656-1728), durante il periodo di belligeranza per la riconquista della Sicilia da parte degli spagnoli, che l'avevano perduta nel 1713, a seguito del trattato di Utrecht. Questa carta va messa in relazione agli interessi per l'isola suscitati dalle guerre tra la quadruplice alleanza (Inghilterra, Francia, Austria e Olanda) e la Spagna. Sebbene pubblicata per la prima volta in un atlante nel 1728 è probabile che la sua incisione sia stata eseguita in una data prossima alla battaglia navale del 1718 e comunque prima del 1726, anno di morte di Gerard. Va anche notata la stretta somiglianza editoriale (mappa con piante e vedute urbane sui lati) con la carta di Joachim Ottens. Questa edizione della Sicilia di Van Keulen è registrata da Koeman col numero [313].” (Valerio-Spagnolo "Sicilia 1477-1861", p. 395). Bibliografia: L. Dufour - A. La Gumina, "Imago Siciliae", p. 182; ' Valerio-Spagnolo "Sicilia 1477-1861", pp. 395-397, n. 192. Cfr.