Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Gravures

UNITED ARTISTS.

Imputazione omicidio (The man in the net).

90,00 € 100,00 €

Botteghina D'arte Galleria Kúpros Studio Bibliografico

(Rosignano Solvay, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Graveurs
UNITED ARTISTS.
Thème
Cinema - (Manifesti cinematografici)

Description

Manifesto in offset, cm 94 x 133,5. Prima originale edizione del 1959. Raro. "Imputazione omicidio" ("The Man in the Net") è un film noir del 1959 diretto da Michael Curtiz e interpretato da Alan Ladd e Carolyn Jones. Il film è tratto dal romanzo "The Man in the Net", scritto nel 1956 da Patrick Quentin (pseudonimo di Hugh Callingham Wheeler) e stampato in Italia l'anno successivo con il numero 438 nella collana "Il Giallo Mondadori", con il titolo "Il limite del furore". Alla fine del 1957, un anno dopo la pubblicazione del romanzo, la Mirisch Corporation decise di acquistarne i diritti per la realizzazione di una pellicola cinematografica. La compagnia fondata da Walter Mirisch, che produceva i film distribuiti dalla United Artists, affidò la direzione del film a Michael Curtiz mentre per la sceneggiatura fu ingaggiato Reginald Rose, che con la Mirisch aveva recentemente collaborato. Lavoro di ordinaria amministrazione che poco aggiunge alla lunga e ottima carriera di Michael Curtiz. Il tema dell'innocente in fuga per discolparsi, all'epoca piuttosto in voga, aveva dato altrove frutti migliori. Invece, qui convincono maggiormente le premesse iniziali rispetto allo scioglimento del giallo. Dignitosa ma tutto sommato senza impeti l'interpretazione di Ladd (anche lui ormai in fase discendente), meglio la perfida Jones (futura Morticia della Famiglia Addams) e la comprensiva Brewster, bravi i bambini. Mancanti il margine bianco superiore e il laterale sinistro, pieghe di chiusura del foglio, nell'insieme in buone condizioni. .