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Gravures

Cino Bozzetti (Lecce 1876 – Borgoratto Alessandrino 1949)

I prati al ponticello dell'Oddona, 1914

480,00 €

Il Bulino Antiche Stampe s.r.l.

(Milano, Italie)

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Graveurs
Cino Bozzetti (Lecce 1876 – Borgoratto Alessandrino 1949)
Thème
Bozzetti natura alberi i prati al ponticello dell'Oddona mucche
Langues
Italien

Description

Acquaforte
misure: mm 103 x 153

Pittore, acquerellista, incisore e pensatore italiano. Si formò presso l'Accademia Abertina di Torino seguendo per tre mesi i corsi di Romolo Umbertalli (Biella 1871 - Torino 1928). Essenzialmente autodidatta, ha lavorato con il pittore Carlo Follini (Domodossola 1848 - Pegli 1938) a sua volta allievo di Antonio Fontanesi. Realizzò circa 152 acqueforti e si dedicò alla pittura da cavalletto e al disegno a carboncino. Nelle sue opere, comunque pervase da uno stile del tutto personale, ritroviamo un richiamo ad altri artisti quali Antonio Fontanesi e Giovanni Segantini e per il solo primo periodo, a Giovanni Fattori. Partecipò a diverse esposizioni a Torino, Venezia e Roma. Le acqueforti furono realizzate dal 1906 al 1942, di certi soggetti parti spesso fece più versioni.

In questa stampa Bozzetti rappresenta un tema a lui molto caro: la natura. Natura intesa come intima espressione della ricerca della verità, come unità spirituale dell'artista con la natura. Nello specifico Bozzetti raffiguri i prati al ponticello dell'Oddona, si tratta di una seconda versione (1914), in controparte rispetto alla prima (1909), del medesimo scorcio. Era solito uscire dalla casa paterna in provincia di Alessandria con il taccuino per disegnare e cogliere i mutamenti della natura. Nel soggetto, su un campo arato vediamo sulla destra una contadina portare al pascolo due mucche. I soggetti occupano una piccola porzione di spazio in confronto alla distesa del paesaggio caratterizzato sia da alberi da frutta che da alti alberi con rami delle spoglie fronde. A differenza della prima versione, in questa, l'artista ricerca e trova un'armonia d'insieme, un respiro naturale e, grazie all'incisività del segno e ai contrasti chiaroscurali che irradiano di luce la composizione, l'atmosfera si fa intima. Nell'inciso "C. Bozzetti", oltre l'immagine a matita nel margine inferiore "Cino Bozzetti" e "Prati dell'Oddona".

Impressione eccellente, su carta cina. Ottimo stato di conservazione. Al verso, a matita: "- 25/7/1949 a Borgarotto (Alessandria / acquistato il 23/8/1949 a Borgoratto dal fratello dell'artista".

Bibliografia: A. Dragone, L'opera incisa di Cino Bozzetti, 1950, n.69, pagg 32-33.

Stato di conservazione: ottime
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