Dissegno particolare del Piemonte et Monferrato, Dominio di Genova, Marchesato di Saluzzo, Principato di Masserano.con l’occasione delle presenti guerre di questo anno 1650

Acquaforte e bulino impressa su quattro fogli uniti, mm 830x945, impressa su carta vergata con filigrana raffigurante una figura femminile entro un cuore sormontato da corona. Secondo stato su due, corretto ed aumentato, sconosciuto alle bibliografie, della anonima carta del 1600 circa, citata da Bifolco-Ronca, rarissima carta, pubblicata probabilmente da uno stampatore rivale di Valegio e appunto di chiara derivazione da quella di Stechi e Valegio del 1595 c., la quale a sua volta, secondo Almagià, deriva dalla carta del Gastaldi-Pagano del 1555. In basso riporta le note editoriali “Gio:Batt: Bonacina Forma in Milano per Contrà a S. Malgarita 1677”. Poiché nel titolo si fa riferimento alla guerra del 1650 e la data è visibilmente impressa con un carattere diverso, si potrebbe pensare ad un aggiornamento di tirature precedenti, anche se pare strano che Bonacina la abbia tirata nel 1677 senza variare la data nel titolo, per cui potrebbero esser stati pubblicati stati intermedi però sconosciuti (siamo quindi nel campo della presunzione). Rispetto al primo stato anonimo, di cui esiste un solo esemplare repertoriato alla Bibliothèque Nationale de France, questo secondo stato porta numerose differenze grafiche, ma soprattutto vengono descritte in basso il Genovese ed il Novarese, prima non raffigurati. In alto a destra, entro cartiglio, una legenda A-I che definisce la proprietà delle varie regioni. L’orientamento della carta è ruotato di 90° e riporta in alto l’occidente. Ottimo esemplare con margini esterni riportati su tre lati e piccoli restauri, alcuni integrativi, nei punti di giunzione delle lastre e talvolta nelle pieghe. Stato II/II. Aliprandi (2207), 228; Almagià (1929) p. 27; Perini (1996), p. 44-45; Tooley (1983), 451b; Bifolco-Ronca, Cartografia e topografia italiana del XVI secolo, tav. 953