Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Gravures

Scuola Italiana Anonimo -

Battaglia del re Tessi e del re Tinta festa rappresentata in Firenze nel fiume d’Arno il di XXV di luglio 1619

1620

700,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1620
Format
303 X 232
Graveurs
Scuola Italiana Anonimo -

Description

Acquaforte e bulino, firmata in lastra, a destra sulla cornice “Jacomo Callot”. Ottimo esemplare, impresso su carta vergata, in ottimo stato di conservazione. Esemplare nel primo stato di due. Si tratta di una copia della celebre incisione di Jacques Callot nota come L'E?ventail, per la tipologia della forma. ' L'incisione raffigura la finta battaglia navale tra tessitori e tintori, eseguita sull'Arno, a Firenze, la sera del 25 luglio 1619. Mostra l'Arno tra Ponte alla Carraia e Ponte a Santa Trinità, con una vasta vista di Firenze sullo sfondo. Le fregate sparano l'una contro l'altra prima di uno spettacolo di fuochi d'artificio. La vista della festa è racchiusa in un cartiglio la cui forma ricorda quella dei ventagli fiorentini. Diverse figure sono in piedi o sedute sulle volute che ornano il cartiglio; una guarda lo spettacolo con un cannocchiale. La ventola a rosta (dal tipo di forma) o ventaglio di Jacques Callot rappresenta uno dei punti fermi della storia non solo del ventaglio, ma anche di Firenze. La sua forma è decisamente bella, tipica del gusto dei primi anni del XVII secolo. Coloro che si "scontrano" nella battaglia goliardica in realtà sono tessitori e tintori. In tale occasione il contendere era in realtà di tipo discorsivo, e si focalizzava sullo scambio di discorsi, diretti gli uni verso gli altri, aventi per oggetto poesie composte appositamente da Andrea Salvadori, mentre l'organizzazione pratica era dovuta a Giulio Parigi. Da notare, sul lato sinistro, un personaggio che ha in mano la ventola stessa oggetto dell'incisione. ' Nel Malmantile racquistato, famoso poema eroicomico del pittore e letterato Lorenzo Lippi (Firenze, 1606-1664), è descritto puntualmente tale avvenimento “D'altra solenne festa, fatta dalle due Potenze de' Tessitori e de' Tintori, si trova stampata sotto questo titolo […] Alle "Stelle Medicee" v'è l'argomento in prosa, l'introduzione in un Madrigale e ventidue Ottave sopra la disfida. Queste ottave sono di Andrea Salvadori. Furono prima stampate in un cartello e poi in una rosta nella parte anteriore della quale si vedeva la rappresentazione di questa festa, intagliata in rame dal rinomatissimo Jacopo Callotti” Da questo racconto contemporaneo, l’opera del Lippi fu pubblicata postuma nel 1676, si deduce che l’incisione venne realizzata in pendant con i versi del Salvadori. A giudicare dal grande numero di copie coeve – Lieure ne descrive ben 6 - l’opera riscosse un enorme successo. Bibliografia Lieure 302, copia 2, I/II. ' Etching and engraving, 1619 circa, signed on plate Jacomo Callot. The print is a copy of Jacques Callot's etching known as L'E?ventail (The Fan). Example of the first state of two. Very good example, printed on contemporary paper, in excellent condition. The engraving depicts the mock naval battle between weavers and dyers, executed on the Arno, in Florence, on the evening of July 25, 1619. It shows the Arno between Ponte alla Carraia and Ponte a Santa Trinità, with a vast view of Florence in the background. Frigates fire at each other before a fireworks display. The view of the festival is enclosed in a scroll whose shape resembles that of Florentine fans. Several figures stand or sit on the scrolls that adorn the scroll; one watches the show through a telescope. Jacques Callot's rostral (from the type of shape) or fan represents one of the staples in the history not only of the fan but also of Florence. Its shape is definitely beautiful, typical of the taste of the early 17th century. Those who "clash" in the goliardic battle are actually weavers and dyers. On that occasion the contention was actually discursive, and focused on the exchange of speeches, directed toward each other, having for subject matter poems specially composed by Andrea Salvadori, while the practical organization was due to Giulio Parigi. Note, on the left side, a character holding the very fan that is the subject of the engraving. In the Malmantile racquistato, a famous heroicomic poem by the painter writers Lorenzo Lippi (Florence, 1606-1664), this event is punctually described: “D'altra solenne festa, fatta dalle due Potenze de' Tessitori e de' Tintori, si trova stampata sotto questo titolo […] Alle "Stelle Medicee" v'è l'argomento in prosa, l'introduzione in un Madrigale e ventidue Ottave sopra la disfida. Queste ottave sono di Andrea Salvadori. Furono prima stampate in un cartello e poi in una rosta nella parte anteriore della quale si vedeva la rappresentazione di questa festa, intagliata in rame dal rinomatissimo Jacopo Callotti”. From this contemporary account, Lippi's work was published posthumously in 1676, we infer that the engraving was made in pendant with Salvadori's verses. Judging by the large number of contemporary copies - Lieure describes as many as 6 - the work was a huge success. Lieure 302, copia 2, I/II. ' Cfr.
Logo Maremagnum fr