La Domenica del Corriere 17 Gennaio 1960 Morte Fausto Coppi Camus Carrère Cecov

LA DOMENICA DEL CORRIERE

Rivista Originale del 17 Gennaio 1960
Anno 62 nr. 3

pagine: 36
dimensioni: 40 x 29 cm

NUMERO DA COLLEZIONE CON L'ANNUNCIO DELLA MORTE DI FAUSTO COPPI, UNO DEI PIÙ GRANDI CICLISTI DI SEMPRE

DESCRIZIONE:

IN PRIMA PAGINA:
La fine di un Campione. Stroncato da un terribile male, contratto in Africa, un male contro cui la scienza non ha potuto opporre resistenza, si è spento Fausto Coppi, il più completo e coraggioso corridore ciclista di tutti i tempi. In vent'anni di carriera vinse cinque giri d'Italia, due di Francia, tre campionati del mondo e numerose classiche gare (Walter Molino)

NELL'ULTIMA PAGINA:
A Monza un treno con oltre 900 passeggeri è uscito dai binari a piena velocità su di un viadotto in costruzione. A causa della fitta bruma il macchinista non aveva visto in tempo il segnale di rallentamento. 15 morti e 74 feriti (Walter Molino)

ALL'INTERNO:
Improvvisamente morta Luisella, di soli 9 anni, figlia di Eduardo De Filippo
Muore in un incidente d'auto Albert Camus, premio Nobel per la letteratura nel 1957
Un treno lanciato a forte velocità deraglia e si rovescia a Monza
La morte del pittore Clito Monestier
Una parigina di Hollywood, Christine Carère
Nasce nel sangue la Repubblica del Camerun.
Perché Fausto Coppi è morto. Coppi, una vita splendida e amara (servizio di due pagine con tutta la storia)
Andremo alla banca e ci compreremo uno stomaco: grandi progressi per la tecnica dei trapianti
Nel centenario dalla nascita a Taganrog il 17 gennaio 1860, ecco Cecov, celebre, tormentato e solo
Musica Leggera: Doris Day imparò a cantare in un letto d'ospedale



CONDIZIONI:

BUONE, NORMALI SEGNI DEL TEMPO

NOTE:

NESSUNA