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Livres anciens et modernes

Marcello Aprile, Vito Bergamo

Vocabolario del dialetto romanzo di Calimera

Argo, 2021

28,50 € 30,00 €

Argo Editrice

(Lecce, Italie)

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Détails

Année
2021
ISBN
9788882342487
Auteur
Marcello Aprile, Vito Bergamo
Pages
613
Série
A sud del Novecento
Éditeurs
Argo
Format
154×237×41
Thème
Dialetti, slang e gerghi, Dizionari, Dialetti italiani, Lecce
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

«Bato Rugge, nonno per parte di madre di uno dei due autori di questo vocabolario (era di Acaia, o dell'Acaia, come si dice in salentino), era un uomo di incredibile sapienza, conoscenza, curiosità, saggezza. Quando è morto, troppo presto, è come se fosse bruciata una biblioteca: Silvano Palamà se lo ricorda bene ancora oggi. Eppure, quando parlava dei calimeriti, diceva a suo nipote vui siti gente cu ddoi lingue, siete gente con due lingue, e aggiungeva gente cu ddoi facce. L'unica cosa che suo nipote non capiva bene era se ci fosse in quest'affermazione più disprezzo, curiosità, diffidenza o piuttosto ammirazione. Due lingue in una sola, piccola comunità, per la prima volta nella storia della dialettologia italiana, meritano due vocabolari. Uno lo avete sotto gli occhi. L'altro è Griko. Dizionario di Salvatore Tommasi. L'idea di accomunare in un unico strumento lessicografico (sia pure diviso in due parti distinte completamente indipendenti, quante sono le lingue) i dialetti parlati a Calimera è il primo esperimento del genere nella descrizione dei dialetti d'Italia. Le diversità fra i due strumenti sono evidenti; il primo volume contiene il vocabolario del dialetto greco (Salvatore Tommasi), il secondo quello del dialetto romanzo (Marcello Aprile, Vito Bergamo). La necessità di scrivere un vocabolario aggiornato e rigoroso del griko (come preferisce scrivere Salvatore per motivi funzionali) o del grico (come preferisce Marcello per motivi etimologici) sono più che evidenti. È ormai finita da tempo l'epoca dei grandi, eroici vocabolari di Rohlfs (EWUG, LGII e infine VDS) e di Karanastasis, ed è trascorso il secolo dei furibondi dibattiti linguistici (per citare solo i capisaldi: Rohlfs 1924, 1974 e 1976, Parlangeli 1953, Fanciullo 1996), che hanno reso quest'angolo d'Italia quello meglio descritto al mondo, ma che consideravano il grico nel loro insieme, espanso su tutte le comunità greche.» (Dall'Introduzione)
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