Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Robert Murphy, Bruno Oddera

UN DIPLOMATICO IN PRIMA LINEA

Arnoldo Mondadori,

22,49 € 24,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Lieu d'édition
Milano
Auteur
Robert Murphy
Pages
676
Volume
1
Série
Le scie
Éditeurs
Arnoldo Mondadori
Format
23 cm
Edition
Prima
Thème
Biografie, Memorie, Diplomazia, Storia contemporanea, Diplomatici, Politica internazionale, Governo, Relazioni internazionali, Affari esteri, Politica estera, Missioni, Guerre, Comando supremo, Armistizio, Alleati, Ambasciatori, Potenze, Seconda guerra mondiale, Libri illustrati, Autobiografia, Anni Trenta, Anni Quaranta, Anni Cinquanta, Anni Sessanta, Guerra fredda, Nazismo, Comunismo, Fascismo, Occupazione tedesca, Crisi di Suez
Description
FONDO DI MAGAZZINO. LIEVI SEGNI DEL TEMPO. RARO.
Traducteur
Bruno Oddera
Jaquette
Oui
Etat de conservation
En excellent ètat
Langues
Italien
Reliure
Couverture rigide
Print on demand
Non
Condition
Neuf
Premiére Edition
Oui

Description

Robert Murphy, nato a Milwaukee, Wisconsin, nel 1894, entra come stenodattilografo al Dipartimento di Stato americano nel 1917. Vi lavorerà con ben altri incarichi, per quarantadue anni: sempre in giro per il mondo sempre alle prese coi problemi più scottanti. Suo primo banco di prova, la Germania tra le due guerre, con Hitler e il nazismo ancora in formazione. Anni duri ma Murphy non è ancora, certo, un protagonista. Lo diventerà invece quando si tratterà di battere il nazismo, durante la crociata in Europa. Uomo di fiducia del presidente Roosevelt, agente segreto del generale Eisenhower, gli toccherà fare i conti coi guerrieri dello Stato Maggiore Alleato che cercano in Africa la leva più efficace per far violenza sulla Germania. Più tardi parteciperà a tutte o quasi le operazioni ad altissimo livello (armistizio italiano, accordi con Tito) e avrà un posto di primo piano nell'occupazione dell'Europa. Suo intento: ridare ai tedeschi, non più nazisti, le possibilità di una ripresa sia economica che morale, fino all'organizzazione del famoso ponte aereo di Berlino. Una volta risolti i problemi più scottanti dell'occupazione, si tratterà per Murphy di altre imprese non meno ardue: dai primi sussulti del Terzo Mondo, al Congo, alla clamorosa crisi di Suez del '56, dove la diplomazia americana coglierà una vittoria nettissima su quella anglo-francese. Queste le esperienze maggiori di Murphy, sotto le quali, come un basso continuo, si può avvertire il motivo diplomatico di fondo: la difficoltà delle relazioni con l'URSS, con l'orso russo che Murphy ha avuto agio di conoscere specialmente durante la drammatica conferenza di Potsdam, nel '45. Ma, come scrive Murphy in chiusura, il passato non è che un prologo. E il futuro? Quale sarà la funzione della diplomazia americana negli anni della luna? Un diplomatico non è un astrologo, s'intende. E tuttavia ci può fornire elementi che contengano dei semi di futuro. Proprio perché è in grado di sorprendere la storia nel suo farsi. Proprio perché ci dà continue testimonianze (e ipotesi) sui rapporti tra la natura dell'uomo politico e l'impresa cui egli si vota. E queste testimonianze, in Murphy, sotto l'apparente semplicità di un'autobiografia, sono di primordine. Soprattutto, crediamo, per una ragione. La diplomazia americana, come arte di lungo corso, si può dire si sia sviluppata in questi ultimi cinquant'anni. E sviluppandosi, sempre in attrito con quella europea di antichissima tradizione, ha esaltato alcune sue caratteristiche ingenue. Ora è appunto in tale tipo di ingenuità che si può individuare una linea continua. Che consiste poi nel rifiuto di restringere l'azione diplomatica al solo gioco, machiavellico, tra golpe e lione; nello sforzo di inventare nuovi modi politici dell'essere e dell'agire. Frutto, s'intende, di un'impostazione ideologica e pratica assai diversa da quella del vecchio mondo, ma non meno valida. Le prove in questa autobiografia nelle righe e tra le righe: basta saperle cogliere; tenendo presente, inoltre, che dal New Deal di Roosevelt alla Nuova Frontiera di Kennedy non c'è il deserto ma qualcosa di più: una vocazione, pur con clamorosi ritorni di fiamma, alla conoscenza intercontinentale. L'America che monta a cavallo della tigre.

Descrizione bibliografica
Titolo: Un diplomatico in prima linea
Titolo originale: Diplomat Among Warriors
Autore: Robert Murphy
Traduzione di: Bruno Oddera
Editore: Milano: Arnoldo Mondadori, Marzo 1967
Lunghezza: 676 pagine; 24 cm; illustrato (33 ill. ft)
Collana: Le scie
Soggetti: Biografie Memorie Diplomazia americana Storia contemporanea Diplomatici americani Politica internazionale Governo Relazioni internazionali Operazione Torch Consoli Affari esteri Vichy Inviato speciali Roosevelt Nord Africa francese Negoziati Accordi economici Trattative Trattati Missioni Maxime Weygand Clark Guerre Comando supremo Armistizio italiano Consiglieri statunitense Alleati Italia Germania Ambasciatori Belgio Giappone Segretario di stato Dwight Eisenhower Asse Potenze Seconda guerra mondiale Marocco Algeria Stalin Afrika Korps Rommel El Alamein Sbarco in Normandia Raymond Cartier Ministero Libri illustrati Autobiografia Scritti Anni Trenta Anni Quaranta Anni Cinquanta Anni Sessanta Guerra fredda Nazismo Comunismo Russia Unione Sovietica Francia Inghilterra Mussolini Fascismo Svizzera Monaco di Baviera Hitler Tito Balcani Occupazione tedesca Germani Europa Resa Nazisti Truman Churchill Esercito Agente segreto Quinta Colonna Darlan Casablanca Ponte aereo Berlino Congo Belga Corea Nazioni Unite Crisi di Suez Truppe americane Libano Amministrazione Ammiraglio Consiglio Quartier generale Forze alleate Gran Bretagna William Bullitt Byrnes Campagna Carriera Lucius Clay Comandante Conferenza Cooperazione Dakar Delegazione Dipartimento Dulles Ambasciata Combattimenti Servizio De Gaulle Giraud Leahy Lemaigre-Dubreuil Londra Macmillan Maresciallo Pétain Marshall Questione Incontri Mediterraneo Militare Mosca Nasser Marina navale Noguès Ufficiali Operazioni Parigi Piani politici Dopoguerra Potsdam Primo Ministro Rapporti Problemi Roma Soldati SHAEF Personale Discorso Vishinsky Washington Weygand Zona Saggi Collezionismo Libri fuori catalogo Kennedy Johnson Nixon Corning Glass International Onorificenze Croix de Guerre Sol Levante Staff Medaglie Decorazioni Indipendenza Harold MacMillan Kirk Teheran Iran Montgomery MacFarlane Yalta Connolly Anversa Dean Acheson Westmoreland Selwyn Lloyd Syngman Rhee United Press Pineau Egitto Cipro Douglas Dillon Christian Herter Pietro Badoglio Re Baldovino Léon Blum Bogomolov Pierre Boisson Bohlen James Byrnes Fuad Chehab Cairo Camille Chamoun Casa Bianca Cina Mao-Tse Tung Liberazione Cuba Fidel Castro Donovan Anthony Eden Francisco Franco Fenard Faruk Cordell Hull Hirohito Himmler Hiroshima Nagasaki Hussein Lehay Israele Sionismo Ebrei MacArthur Lenin Marx Nasser Molotov New Deal Ribbentrop Pearl Harbor Paul Reynaud ONU SHAEF Sicilia Ideologie politiche Togliatti Vysinskij Zukov Wilson Marines Viaggio Testimonianze Biographies Memoirs American Diplomacy Contemporary History American Diplomats International Politics Government International Relations Operation Consuls Foreign Affairs French Special Envoy Negotiations Economic Agreements Negotiations Treaties Missions Wars Supreme Command Italian Armistice US Advisors Allies Italy Germany Ambassadors Belgium Japan Secretary State Dwight Eisenhower Axis Powers Second World War Morocco Normandy Landings Ministry Illustrated Books Autobiography Writings 1930s 1940s 1950s 1960s Cold War Nazism Communism Soviet Union France England Fascism Switzerland Munich Balkans German Occupation Germany Europe Surrender Nazis Army Secret Agent Fifth Column Airlift Belgian Korea United Nations Crisis Troops Lebanon Administration Admiral Council Headquarters Allied Forces Great Britain Campaign Career Commander Conference Cooperation Delegation Department Embassy Combat Service London Marshal Issue Meetings Mediterranean Moscow Officers Operations Paris Political Plans Post-war Prime Minister Relations Problems Rome Soldiers Speech Area Essays Collectibles Out of print books Honors Land Rising Sun Medals Decorations Independence King Baldwin White House China Liberation Zionism Jews Sicily Political ideologies Travel Voyage Testimonials