Supplément à l'ouvrage intitulé: De Buonaparte et des Bourbons, par M. de Chateaubriant

In 8° (cm 13 x 21), copertina muta coeva, pp 36, esemplare in buone condizioni, uniformi bruniture. All'indomani della capitolazione di Parigi, il 30 marzo 1814, Chateaubriand (1768-1848) dà alle stampe un libello (scritto ne 1813) che avrà vasta eco, e costituirà la base della sua ascesa politica: 'De Buonaparte et des Bourbons, et de la nécessité de se rallier à nos princes légitimes pour le bonheur de la France et de celui de l'Europe' (Paris, Mame, 1814), in favore del ritorno dei Borboni sul trono di Francia, proprio nel momento in cui Napoleone abdica. Il presente 'Supplément' costituisce il corollario a tale pamphlet, volendo costituire una più approfondita biografia dell'ex tiranno, divenuto finalmente 'mannequin' e 'fantôme'; si ribadisce il feroce giudizio sullo 'straniero', se ne mette in dubbio la nascita legittima, lo si accusa di essersi dedicato alle scienze occulte, novello Maometto fondatore di un'empia eresia; misogino, ingrato, vanesio, avversatore e ghettizzatore dei minorati fisici, massacratore dei Francesi nel condurli in disperate imprese quali la campagna d'Egitto. Senza appello è la condanna per la politica commerciale di N., che C. accusa di doppiogiochismo: autore del blocco continentale causa di anni di carestia per la Francia, e nel contempo intrallazzatore in traffici segreti con l'Inghilterra per il proprio profitto personale. Il libello si chiude con un panegirico del martire Luigi XVI e con veementi espressioni di giubilo per l'avvento di Luigi XVIII. Contemporaneamente a questa edizione, ne esce una di 40 pagine, sempre a Parigi, 'chez les marchands de nouveautés'. Un esemplare di questa edizione censito in SBN.