SHOPGIRL

Brossura illustrata, formato cm. 21 x 13,5 e pagine 141. Negli ultimi anni, lontano da Hollywood e all’ombra del prestigioso settimanale letterario ’’The New Yorker’’, Steve Martin ha coltivato una vocazione segreta, rivelando un talento inaspettato. Shopgirl, tracciato nel solco di certe commedie di Billy Wilder, le più sconsolate, e di certi fumetti di Peynet, i meno consolatori, festeggia l’esordio narrativo di un attore comico e scrittore ’’serio’’, che ha divertito e commosso i lettori americani. Mirabelle, la protagonista, fa il suo ingresso nella storia avvolta dall’atmosfera ovattata del reparto guanti di un grande magazzino, che la cronica assenza di clienti trasforma giorno dopo giorno in un desolato deserto di lusso. È un personaggio triste e dolcissimo, come la musica di un carillon. Ma intanto, fuori, a Los Angeles, lontano dagli orari regolari e dalle piccole frustrazioni di Mirabelle, accade la vita degli altri. Un pomeriggio, come una sorpresa, arriva un cliente: ricco, solo, maturo: lei lo vede, tra un guanto e l’altro, poi lo vede ancora, e comincia a ricordare che innamorarsi nella sua lingua è una parola in cui s’inciampa, si perde l’equilibrio, e lentamente si comincia a cadere. Succede qualcos’altro, e a quel punto il lettore comincerà a inseguire Mirabelle nel labirinto delle pagine, e diventerà il fan numero uno della commessa più incantevole della narrativa recente, dietro il bancone di un romanzo dove una mano aggraziata e crudele sembra aver disposto, per catturarci, tenerezza, passione erotica, amore. Buone/ottime condizioni. V221