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Livres anciens et modernes

(Dereham Thomas).

Saggio delle transazioni filosofiche della Società Regia compendiate da Gio. Lowthorp tradotte dall'idioma inglese dal cavaliere Tommaso Dereham baronetto della Gran Bretagna, e membro della Società suddetta.

Napoli, per il Moscheni, e Compagni, 1729-1734., 1729

3500,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italie)

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Détails

Année
1729
Auteur
(Dereham Thomas).
Éditeurs
Napoli, per il Moscheni, e Compagni, 1729-1734.

Description

Cinque volumi in-4°; 6 cc., 240 pp., 2 tavv. f.t. - 6 cc., VIII, 166 pp., V tabelle f.t., 2 tavv. f.t. - 4 cc., 197 pp., assente ultima c.b., 1 tav. non numerata con una mappa della California, 11 tavv. numerate I-XII - 8 cc., 347 pp., 2 cc., XV tavv. f.t. - 4 cc. (la prima bianca), 309 pp., 1 c., 9 tavv. f.t. numerate XVI-XXIV. Legatura coeva in piena pergamena, titolo manoscritto al dorso e su etichette cartacee, etichetta cartacea di collocazione al dorso del vol. 3, tagli blu, controguardie marmorizzate (lievi tracce d'uso). Piccola gora al margine inferiore bianco delle prime carte del vol. 1; qualche strappetto alle carte 5 e 6 del vol. 1; qualche fioritura al vol. 1. Antica nota manoscritta settecentesca alla sguardia anteriore del volume 1 con il prezzo pagato per l’opera. Bell’esemplare. “One of the landmarks of Newtonianism in Italy” (Mazzotti).
I cinque volumi contengono la prima traduzione italiana di una serie di articoli delle “Philosophical transactions”, prima e più longeva rivista scientifica al mondo, raccolti e riportati in italiano da Thomas Dereham (ca. 1678–1739), baronetto inglese residente in Italia, membro della Royal Society dal 1720. Nel 1722 sappiamo che Dereham scrisse una serie di lettere sullo stato della ricerca scientifica italiana al segretario della Royal Society James Jurin e che poi fece richiesta di diventare responsabile della comunicazione tra la comunità scientifica inglese e quella italiana. La richiesta venne accolta dal presidente della Royal Society: Isaac Newton.
Scopo di questa edizione era quello di offrire alla comunità scientifica della penisola una visione d’insieme delle conoscenze nelle diverse materie attraverso una scelta degli articoli pubblicati dalla rivista inglese, coprendo il periodo che va dal 1665, anno della sua prima uscita, al 1730. Il primo volume contiene una scelta di articoli scelti tra quelli proposti da John Lowthorp nel suo compendio dei lavori della rivista dal 1665 al 1700: “The Philosophical Transactions and Collections: To the End of the Year 1700. Abridg'd and Dispos'd Under General Heads”, (1705); il secondo e terzo quelli estrapolati da un altro compendio, curato da Benjamin Motte che copre gli anni dal 1700 al 1720: “The philosophical transactions from the year M DCC. (where Mr. Lowthorp ends) to the year M DCC XX. Abridg'd, and dispos'd under general heads.” (1721); gli ultimi due volumi riguardano gli articoli più recenti dal 1720 al 1730 e sono scelti direttamente da Dereham. La pubblicazione è accompagnata anche da tavole illustrative. Tra queste, degna di nota è la mappa del padre gesuita Eusebio Francesco Chino, in cui la California viene correttamente identificata come una penisola, superando il mito dell’isola di California che si era diffuso nel XVII secolo.
Dereham dedicò le ‘Transazioni filosofiche’ a Clelia Grillo Borromeo Arese, la quale stava trasformando il suo salotto milanese in una vera e propria accademia scientifica, l’Academia Cloelia Vigilantium, la seconda accademia di questo tipo a esser creata nel XVIII secolo in Italia, dopo l’Accademia di Bologna.
“His influential series of Italian publications in the early decades of the eighteenth century not only publicized the activities of the Royal Society but specifically advertised important elements of Newtonian science and natural theology, allowing learned Italians, few of whom read English, relatively unmediated access to these ideas. It is no exaggeration to say that Dereham played a singular role in opening up new channels of communication between England and Italy in the early eighteenth century.”(Findlen). P. Findlen, “Founding a Scientific Academy: Gender, Patronage and Knowledge in Early Eighteenth-Century Milan.”, in Republics of Letters: A Journal for the Study of Knowledge, Politics, and the Arts 1, no. 1 (May 1, 2009), pp. 1-43. M. Mazzotti, "Newton in Italy" in "The Reception of Newton in Europe", Bloomsbury, 2019, p. 173.