Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Stefano Brugnolo

Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo

Quodlibet, 2023

24,70 € 26,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2023
ISBN
9788822908223
Auteur
Stefano Brugnolo
Pages
422
Série
Quodlibet studio. Lettere
Éditeurs
Quodlibet
Format
214×139×33
Thème
Studi letterari: generale, Studi letterari: narrativa, romanzieri e scrittori di prosa
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Il libro esamina come la letteratura ha rappresentato l'evento rivoluzionario (accaduto, atteso, temuto) dall'epoca della Riforma protestante fino al '68 e oltre. La Rivoluzione, qui intesa latamente come possibilità di sollevazione di massa e trasformazione "catastrofica" del mondo, è considerata come una specie di grande metafora con cui l'Occidente moderno si è concepito nei termini di un progetto pericolosamente aperto sul futuro. Si comincia con Machiavelli passando attraverso Milton, Büchner, Hugo, Manzoni, Zola, Nievo, Verga, fino ad arrivare a Malaparte, Pasolini, Calvino e tanti altri, anche saggisti (da Galileo a Gramsci). Al centro ci sono soprattutto gli scrittori italiani perché essi sono ritornati tante volte sulla Rivoluzione come occasione mancata. Essi vengono fatti dialogare con alcuni grandi scrittori europei sulla base di pochi grandi motivi ricorrenti. In definitiva, il libro intende essere una specie di excursus attraverso tante visioni e versioni del fenomeno rivoluzionario per giungere a un bilancio finale e provare così a rispondere alla domanda se e come la letteratura possa ancora con i suoi mezzi immaginare un futuro altro, sia esso in chiave di sogno o di incubo.