Ritratti di alcuni celebri pittori del secolo XVII. Disegnati, ed intagliati in rame dal Cavaliere Ottavio Lioni. Con le vite de’ medesimi tratte da vari Autori, accresciute d’Annotazioni, si è aggiunta la vita di Carlo Maratti scritta da Gio. Pietro Bellori fin all’anno 1689 e terminata da altri, non più stampata: E un Discorso del medesimo sopra un quadro della Dafne dello stesso Maratti…

Roma, Antonio de’ Rossi, A spese di Fausto Amidei Libraio, 1731. In 4to (cm 23,5); pergamena rigida coeva con titolo manoscritto sul dorso, taglio marmorizzato; pp. (8), 272. Con 12 SUPERBI RITRATTI in rame fuori testo, undici dei quali sono del Lioni, mentre il dodicesimo, quello del Maratti, non è firmato. Titolo in rosso e nero con al centro le armi in rame di Livio de Carolis, marchese di Prossedi, dedicatario dell’opera. Ex-libris inciso di Antoine D’Espérandieu (1846) sul risguardo fisso anteriore. Bella copia. PRIMA EDIZIONE degli splendidi ritratti di pittori contemporanei incisi in rame dal Lioni fra il 1621 e il 1625 e pubblicati per le cure di Fausto Amidei. La sontuosa raccolta di ritratti dell'eccellente incisore Ottavio Lioni, edita dal libraio romano Fausto Amidei, contiene come testo dodici biografie di secentisti operanti a Roma, fra cui quelle dello stesso Lioni, del Tempesta, di Lorenzo Bernini e del Maratta, desunte tutte dal Baglione, dal Malvasia, dal Baldinucci e dal Bellori, ma accompagnate da note. Il Lioni fu uno dei primi incisori a specializzarsi nella ritrattistica ed era solito realizzare le sue incisioni partendo da disegni a pastello. E. Esposito, Annali di A. de Rossi, Firenze, 1972, nr. 488. Cicognara, 2304. Axs