Rime e prose riviste, ed aggiunte

In-8° (200x30mm); pp. VIII, 264, brossura originale marmorizzata. Frontespizio con xilografia con il frullone emblema della Crusca. Iniziali istoriate. Sul contropiatto, etichetta di libreria antiquaria e antica firma di appartenenza. Bruniture diffuse dovute alla qualità della carta ma, nel complesso, bell'esemplare. Seconda edizione (stampata a Lucca con luogo fittizio di Amsterdam) di questa raccolta di rime e prose di Alessandro Allegri (Firenze, 1560 ca.-ivi, 1629), stampata per la prima volta a Verona nel 1605. Divisa in quattro parti, che furono pubblicate anche separatamente, la raccolta contiene numerose canzoni e testi in prosa, tutti dedicati ad illustri personaggi dell'epoca e di intonazione prevalentemente burlesca. L'Allegri, segretario di nobili personaggi, ecclesiastico e letterato ('scolare, cortigian, soldato e prete' amava definirsi), fu il fondatore, con una cerchia di amici volti alla goliardia, dell'Accademia della Borra. Gamba, 28. Graesse, I, p. 80. Brunet, I, col. 189. Gay, n. 1023. Cat. Vinciana, 2872. Per la biografia dell'autore, D. M. Manni, 'Notizia di A. A.' in 'Veglie piacevoli', Firenze, 1815, IV, 61-97; Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, pp. 504-507; Belloni, Il Seicento, pp. 318 e sgg.