Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Antonella Ottai

Ridere rende liberi. Comici nei campi nazisti

Quodlibet, 2016

17,10 € 18,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2016
ISBN
9788874627950
Auteur
Antonella Ottai
Pages
234
Série
Quodlibet studio. Lettere
Éditeurs
Quodlibet
Format
142×218×20
Thème
Comici, Campi di concentramento, Nazismo, Studi teatrali, Olocausto, Seconda guerra mondiale, Storia d’Europa, Europa, 1939-1945 circa (periodo della Seconda Guerra mondiale)
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Il libro nasce da una ricerca condotta sulle sorti di alcuni comici ai quali si deve, negli anni Trenta, la grandezza leggendaria del cabaret e dello spettacolo leggero mitteleuropeo, in particolare di quello berlinese. In gran parte ebrei, come ebreo era il colore del loro umorismo, la sorte di questi artisti è segnata inesorabilmente dall'avvento di Hitler al potere. Espulsi dai set e dai palcoscenici sui quali avevano primeggiato, le loro performance si replicano in situazioni sempre più dure: i ghetti, la deportazione, lo sterminio. Sono "stelle di prima grandezza che di grande non hanno più che la stella gialla, cucita ben in evidenza sul loro petto". Il loro personale percorso diventa l'occasione per interrogarsi sui poteri e sulla forza d'urto del riso, per riflettere sul senso del comico nel cuore del dolore quando, a complicarne le dinamiche, interviene la relazione che sussiste fra il carnefice e la vittima e sono gli aguzzini a contendere ai perseguitati "l'ultima risata".
Logo Maremagnum fr