Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

George Moore

RICORDI DELLA MIA MORTA VITA

BIETTI, 1945

19,79 € 21,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1945
Lieu d'édition
MILANO
Auteur
George Moore
Volume
1
Série
Le vite colorate
Éditeurs
BIETTI
Format
18 cm
Thème
Arte, Letteratura anglosassone, Narrativa, Pittura, Biografie, Memorie, George Augustus Moore, Scrittori irlandesi, Ottocento, Naturalismo, Decadenza
Description
BROSSURA
Jaquette
Non
Etat de conservation
En excellent ètat
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Premiére Edition
Oui

Description

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. OTTIME CONDIZIONI, MAI SFOGLIATO, LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO.

George Augustus Moore (24 febbraio 1852 – 21 gennaio 1933) è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo e critico d'arte irlandese.
George Moore studia arte a Parigi nel corso degli anni '70 dell'800, occasione che gli permise di conoscere molti preminenti artisti francesi dell'epoca. Qui entra in contatto con la corrente letteraria del Naturalismo che lo porterà infine ad essere uno dei primi scrittori di lingua inglese ad aderire al Realismo. Fu infatti molto influenzato dallo scrittore francese Émile Zola.

Secondo quanto affermato dal critico statunitense Richard Ellmann Moore influenzò molto il compatriota James Joyce e va considerato uno dei primi autori irlandesi moderni anche se fuori dal mainstream della letteratura sia irlandese che inglese. Un altro grande irlandese, coetaneo, William Butler Yeats (1865-1939) scrittore di fama mondiale, lo frequentò nella vita quotidiana, ne conobbe il carattere e gli atteggiamenti in privato e in pubblico, Moore è descritto nel libro di Yeats Autobiografie, il capitolo Dramatis Personae è ricco di notazioni e particolari sui suoi virtù e difetti di artista.

Nel 2011 è stato prodotto il film Albert Nobbs, ispirato al racconto di Moore "The Singular Life of Albert Nobbs" del 1918. Ad interpretare l'efebico personaggio l'attrice statunitense Glenn Close, ruolo che aveva già interpretato a teatro negli anni '80 e che le è valso la candidatura all'Oscar come migliore attrice protagonista.

Descrizione bibliografica
Titolo: Ricordi della mia morta vita
Titolo originale: Memoirs of My Dead Life
Autore: George Moore (1852-1933)
Traduzione dall'inglese di: Fluffy Mella Mazzuccato
Editore: Milano: Casa Editrice Bietti, stampa 1945
Lunghezza: 254 pagine; 18 cm
Collana: Le vite colorate
Soggetti: Arte, Letteratura anglosassone, Narrativa, Pittura, Biografie, Memorie, George Augustus Moore, The Flowers of Passion, Pagan Poems, A Modern Lover, Scrittori irlandesi, Poeti, Drammaturghi, Ottocento, Naturalismo, Realismo, Decadenza, Collected Works, Irish novelist, Short-story writer, Art critic, Memoirist and dramatist, Esther waters, Evelyn Innes, Degas, Édouard Manet, Monet, Renoir, Verlaine, Rimbaud, Mallarmé, Confessions of a Young Man, Decadence, French Naturalism, Irish literary renaissance, Libri vintage, Art, Anglo-Saxon Literature, Fiction, Painting, Biographies, Irish Writers, Poets, Nineteenth Century, Vintage Books, Rinascimento letterario irlandese

Parole e frasi comuni
admire Agate Armance arms beautiful carriage Claremorris crepe de Chine dance dear dinner Donald Doris doubt dream Elysee Montmartre Evelyn Innes eyes face feel Florac French garden Gertrude girl gone grey hair hands imagination James's Park kiss lady letter lived London look love-story Luxembourg Gardens Madame mamma Manet's Marie married Massimilla Doni memory Mildred mind mistress morning mother Nouvelle Athenes Octave Orelay painting Paris picture Place des Vosges play Plessy portrait pretty pyjamas reader remember Shelbourne sight silk singing story strange street touch of frost train trees vase waiter walk watching wear weary woman women wonder words young