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Livres anciens et modernes

Robert Castel, Claudine Haroche, C. Tarantino, C. Pizzo

Proprietà privata, proprietà sociale, proprietà di sé. Conversazioni sulla costruzione dell'individuo moderno

Quodlibet, 2013

15,20 € 16,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italie)

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Détails

Année
2013
ISBN
9788874625260
Auteur
Robert Castel, Claudine Haroche
Pages
160
Série
Lavoro critico (9)
Éditeurs
Quodlibet
Format
211×139×14
Edité par
C. Tarantino, C. Pizzo
Thème
Proprietà, Sociologia
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Agli inizi della modernità, la separazione della proprietà dal lavoro contrappone due modi di essere individuo: l'individuo proprietario che è anche "proprietario di sé" e la "classe non proprietaria", condannata al disprezzo attribuito a coloro che, poiché non hanno niente, non sono niente. L'abate Sieyès vede ancora i lavoratori come "una folla immensa di strumenti bipedi, senza libertà, senza moralità, senza facoltà intellettuali, dotati solo di mani che guadagnano poco e di una mente gravata da mille preoccupazioni". Questo volume si interroga sulla natura e le trasformazioni dei supporti necessari per esistere ed essere riconosciuti come individui, per accedere cioè alla proprietà di sé. In mancanza di proprietà privata, la proprietà sociale ha rappresentato un'innovazione decisiva che ha permesso la riabilitazione dei non-proprietari, assicurando sicurezza e riconoscimento a partire dal lavoro. Oggi il vacillare delle protezioni sociali fa emergere il profilo inedito di un individuo per difetto che, sganciato dalle regolazioni della società salariale, sembra destinato a indossare la propria individualità come un peso.