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Livres anciens et modernes

Grevin Alfred

Prime du Journal les Modes Parisienne, Costumes de Fantaisie pour un Bal Travesti Dessins Inedits de A. Grevin.

Aux Bureaux: des Modes Parisiennes,, 1870

140,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italie)

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Détails

Année
1870
Lieu d'édition
Paris,
Auteur
Grevin Alfred
Éditeurs
Aux Bureaux: des Modes Parisiennes,
Thème
FASHION BALLI IN MASCHERA MASCHERATE CARICATURE CARICATURISTI, SATIRA
Langues
Italien

Description

In 4° (32x23,4 cm); (28) cc. Brossura editoriale con titolo impresso in amaranto al piatto anteriore, qualche lieve traccia di sporco e due piccole mancanze al dorso. Antica pecetta ottocentesca al margine basso della brossura che identifica il volume come venduto dalla nota libreria bolognese “F. Solieri Tre Mondi”. Il libro raccoglie 24 belle tavole inedite in cromolitografia a colori, realizzate per un ballo in Maschera, disegnate dal grande illustratore e scultore francese, Alfred Grévin (Épineuil, 28 gennaio 1827 – Saint-Mandé, 5 maggio 1892). Fra le tavole: La Gardeuse de dindons - La Bergère d'Arcadie - La Moscovite - Le Braconnier - La Petite Princesse - La Pompières - La Bouquetière, etc. Grevin si formò in scienze naturali e disegno naturalistico al collegio di Tonnerre, iniziò la sua carriera di disegnatore lavorando inizialmente apprendista disegnatore per conto della compagnia ferroviaria Chemins de fer de Paris à Lyon et à la Méditerranée. La svolta della sua vita avvenne nel 1853 quando trasferitosi a Parigi, iniziò a riscuotere enorme successo come caricaturista e autore di piccanti e sagaci vignette galanti in ambientazione popolare. Grevin, attento lettore della quotidianità della vita parigina, prestava grande attenzione alle mode ed ai costumi riproponendoli e rielaborandoli poi, nei suoi lavori. Prestò la sua arte ad alcuni dei più celebri giornali della sua epoca come il Journal Amusant, il Petit Journal pour rìre, la Le Gaulois e lo Charivari. Proprio la sua abilità nell’elaborazione dei costumi lo portarono ad esser scelto come disegnatore ed ideatore dei costumi di scena di varie opere come ad esempio, per l'opera di Jacques Offenbach intitolata Le voyage dans la lune, oppure per quelli dell'opera La fille de Madame Angot di Charles Lecocq. “Fu il fondatore, assieme a Adrien Huart, dell’Almanach des Parisiens e nel 1882 del primo Museo delle cere della storia che è intitolato con il suo nome”. Opera, all’interno, in buone-ottime condizioni di conservazione. Rif. Bibl.: Colas 1330; Lipperheide 3186.
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