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Livres anciens et modernes

Traduzione Di: Davide Arecco, Ida Li Vigni, Stefano Zuffi, : Paolo Aldo Rossi

Picatrix. Gayat-al-hakim, "Il fine del saggio" dello pseudo Maslama al-Magriti

Mimesis 1999,

55,00 €

Medievale Libreria

(Pavia, Italie)

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Détails

ISBN
9788887231465
Auteur
Traduzione Di: Davide Arecco, Ida Li Vigni, Stefano Zuffi
Éditeurs
Mimesis 1999
Edité par
: Paolo Aldo Rossi
Thème
Immaginario medievale-Magia e alchimia

Description

274 pagine. Ill. b/n. Brossura. VOLUME IN BUONE CONDIZIONI. Collana: Airesis. Commento dell'editore: Il Picatrix, attribuito allo pseudo Maslama al-Magriti, ma in realtà opera di origine ermetica greco-egizia, è il testo di magia più diffuso nella cultura esoterica antica e medievale. Fu tradotta dall'arabo in latino in Spagna fra il 1047 e il 1051, ed ebbe un posto preminente nelle biblioteche dei maggiori filosofi dell'età umanistico-rinascimentale, da Marsino Ficino a Pico della Mirandola, da Leonardo a Filarete, da Rabelais a Campanella. Bollata come opera empia, il Picatrix fu poi considerato un manuale satanico, tanto che il suo misterioso autore venne appellato come Rettore della Facoltà diabolica". Il grande pensatore arabo Ibin Kaldum lo aveva invece definito "il trattato di magia più completo e meglio costruito". La presente edizione è la prima traduzione italiana del testo latino, con una postfazione sulla storia del Picatrix e sulla sua struttura."