Pensees sur la tactique et la strategique ou vrais principes de la science militaire.

In 8, cm 20,5 x 26,5, pp. (12) + 360 + (4) + 56 + (2 errata) con 30 tavole e carte fuori testo piu' volte ripiegate incise all'acquaforte. Piena pelle coeva con fregi oro al dorso. Qualche spelatura al piatto posteriore. Edizione originale di queste memorie e principi strategici opera di questo ufficiale dello Stato Maggiore del Re di Sardegna. Precedentemente De Silva aveva pubblicato un altra opera, stampata in Parigi nel 1768, dedicata sempre alla tattica in guerra. Qui vengono dati i principi di quella che l'autore definisce 'Scienza del Generale', questa studia i sistemi per formare i progetti delle operazioni militari e a combinare tutti i mezzi che gli vengono forniti dalla tattica. I principi sono mostrati attraverso la descrizione delle manovre svoltesi in battaglie che qui vengono esposte anche attraverso le grandi e belle tavole: Action de Maxen,  Bataille de Prague, Kollin, Leuthen, Suptitz, Breslau, Hochkichen, Lignitz. Un intero capitolo poi tratta della guerra tra Russia e Turchia del 1769. Una grande carta raffigura un'ampia parte del Piemonte compresa tra Ivrea, Torino e Chivasso ed e' relativa al capitolo dedicato ai campi d'istruzione in tempo di pace. Qui viene descritta la simulazione di una situazione di guerra nell'area compresa tra i fiumi Orco e Stura,  in cui il nemico e' posizionato nella zona tra Chivasso e Aglie', pronto ad assalire Torino. In modo estremamente dettagliato sono descritte tutte le operazioni che interessano i paesi di Brandizzo, Lombardore, San Benigno, Volpiano, Leini', Settimo, Vauda (che e' definito 'pays mauvais et difficile'), Chivasso, Bosconero, Foglizzo, Caluso, Ivrea, San Giorgio, Montanaro, Cortereggio ecc.