Onuphrii Panvinii Veronensis De ludis circensibus, libri II. De triumphis, liber unus. Quibus universa fere Romanorum veterum sacra ritusque declarantur, ac figuris Aeneis illustrantur cum notis Ioannis Argoli I.V.D. et Additamento Nicolai Pinelli I.C. Ad illustrissimum D.D. Iacobum Lindenov.

in folio (cm 36,7x26), pp. 2 b., 18 nn., 148, 17 nn., 1 b., 124, 2 b.; leg. coeva m/pelle con angoli, ds. a nervi, piatti marmor., tagli pennellati, grande frontespizio architettonico con 8 riquadri, testatine e capilettera. Con 33 tavv. di cui 24 a doppia pag., 2 ripiegate, 5 a piena pag. (compreso front.) e 2 ritratti di Panvinio e di Argolo, che illustrano giochi, trionfi e circhi a Roma, Pompei e Costantinopoli; alcune tavole sono datate 1580. L'A. frequentò la Scuola degli accoliti della cattedrale di Verona che, all'epoca del vescovo riformatore Gian Matteo Giberti, si distingueva per la disciplina e per l'ampiezza del suo programma educativo sia nelle lettere greche e latine sia nella musica. Nel 1546, a Napoli, proseguì la sua formazione presso lo Studio Generale dell'Ordine agostiniano; nel 1554 ottenne il permesso straordinario di vivere fuori dal convento e di dedicarsi in proprio agli studi storici sulle antichità romane e sulla storia ecclesiastica. Mancano le tavv.: D, una delle 2 tavv. nominate G, la N, una delle due tavv. nominate Pompae circensis, le ultime 5 pp. di Additamento e il capitello sup.; in compenso c'è una tav. a pag. 63 non nominata nell'indice e intitolata: Circi et ludicri circensis antiquom marmoreum frustum.; lievi sbucc. alla leg. e lievi tracce d'uso, ma opera ben conservata. 430/30