Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Gilberto Govi

Nuovo documento relativo alla invenzione dei cannocchiali binocoli con illustrazioni

Tipografia delle Scienze matematiche e fisiche, 1881

120,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1881
Lieu d'édition
Roma
Auteur
Gilberto Govi
Éditeurs
Tipografia delle Scienze matematiche e fisiche
Thème
storia delle scienze, simple

Description

In 4 (cm 21 x 29,5), pp. 12 con 4 piccole illustrazioni numerate da 1 a 4 comprese una figura intercalata al testo a pagina 6. Rinforzo al dorso. Brossura editoriale. Estratto editoriale dal Bullettino di Bibliografia e di Stori delle Scienze Matematiche e Fisiche. Saggio in cui l'A. attribuisce l'invenzione del binocolo al padre Anton (o Antonius) Maria Schyrleus (anche Schyrl) negandola al celatone o testiera ideato da Galileo. Si chiede Govi se tale invenzione possa essere attribuita a qualcuno prima dello Schyrl. Govi cita quindi Ottavio Pisani, astronomo, il quale era stato un corrispondente epistolare di Galileo. Galileo in una sua lettera fa riferimento all'opera di Pisani intitolata 'Octavii Pisani Astrologia seu motus et loca siderum' ma sia in questa sia in atri scritti di Pisani non e' citato il binocolo. L'A. fa quindi riferimento ad un documento in cui si imbatte' nella Biblioteca Nazionale di Parigi che consente di attribuire l'invenzione del binocolo ad un occhialaio di Parigi, di nome D. Chorez. Segue quindi la riproduzione dell'avviso a stampa rinvenuto da Govi dal titolo "Les admirables lunettes d'approche reduite en petit volume.".