Ninfale Fiesolano di Messer Giovanni Boccaccio, con varianti prese da un'edizione antica.

Nella nota "Agli Editori" che si riporta alle pp. V- XI, Stefano Audin precisa che le due edizioni Londra 1778 e 1826 furono eseguite sul testo fiorentino del 1568, una scorrettissima edizione contenente moltissimi errori. L'edizione qui riportata Ë tratta da un testo del secolo XV (volume in 4∞ di 70 carte non numerate e senza richiami. .) " di cui trascriverÚ qui appresso le varianti, potrebbe sicuramente servire, ristampandolo, a disingannare i dispregiatori de' cimeli del primo secolo dell'arte tipografica, di quel secolo appunto in cui gli editori seppero assai meglio de' loro successori tramandare alla posterit‡ . le opere da essi impresse. ." Prosegue poi l'Audin "osservate che detto mio testo racchiude una stanza, che Ë delle pi˘ belle del poema, la quale manca nelle tre sopracitate edizioni." precisando nelle note che tale stanza figura in un testo della libreria Magliabechiana. L'unica data che figura nell'opera Ë quella al fine della lettera agli editori: Firenze 12 luglio 1827 a firma di Stefano Audin. Al frontespizio incisione allegorica e luogo di stampa Londra. Perfetta legatura coeva, fregi e titoli in oro, risguardi marmorizzati, pagine non rifilate, infignificante mancanza allo spigolo inferiore dell'occhietto (per mancanza di carta in fase di stampa). Ottimo esemplare. L'opera non Ë stata reperita in alcun repertorio. Mezza pelle coeva, pp. 2, XXIV,123, 2, mm. 100x155