Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

P. Kuon, E. Rigamonti

Narrarsi per ritrovarsi. Pratiche autobiografiche nelle esperienze di migrazione, esilio, deportazione

Cesati, 2016

23,75 € 25,00 €

Franco Cesati Editore

(Firenze, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2016
ISBN
9788876675812
Pages
255
Série
Civiltà italiana (13)
Éditeurs
Cesati
Format
232×162×15
Edité par
P. Kuon, E. Rigamonti
Thème
Autobiografie, Migrazioni, Letteratura contemporanea-Temi, Studi letterari: 1900–2000 ca., Migrazione, immigrazione ed emigrazione, Genocidio e pulizia etnica
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Nel momento cruciale che vive l'Europa, divisa tra egoismi nazionali e solidarietà comunitaria, tra espulsione di immigrati per motivi economici e accoglienza di rifugiati politici, tra rifiuto dello straniero e apertura all'altro, un volume sui riflessi letterari dell'esperienza migratoria va oltre la routine accademica. Da sempre la letteratura si nutre dell'esperienza di esiliati, deportati, migranti, profughi, persone che vivono e descrivono il passaggio delle frontiere come causa di una profonda trasformazione nelle loro vite e che in molti casi genera un vero e proprio sradicamento identitario e culturale. Uno dei primi gesti del soggetto, la cui esistenza è stravolta da un allontanamento forzato o inevitabile dal famigliare - ovvero l'istinto dell'essere umano ansioso di ricostruirsi un'identità abitabile -, è infatti spesso quello del raccontare, a voce o scrivendo, il proprio passato (felice o infelice) nel paese d'origine, il viaggio, l'arrivo e l'accoglienza, la quotidianità, le relazioni sociali e quant'altro. Il volume prende in considerazione non solo l'opera letteraria o artistica conclusa e riconosciuta in quanto tale, ma tutto ciò che, diventando espressione della propria individualità, aiuta i soggetti sradicati a ricomporsi, ritrovarsi, e ridefinirsi nella nuova realtà. Fondamentale è allora considerare i contesti di ascolto e ricezione in cui si muovono i racconti autobiografici di persone che vivono o hanno vissuto esperienze di migrazione, esilio, deportazione.
Logo Maremagnum fr