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Livres anciens et modernes

Galczynski Konstanty Ildefons

Mlynelk do Kawy,<BR>

Czytelnik,, 1958

100,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italie)
Fermé jusqu'au 6 janvier 2025.

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Détails

Année
1958
Lieu d'édition
Warszawa,
Auteur
Galczynski Konstanty Ildefons
Éditeurs
Czytelnik,
Thème
WARSAW POLAND FIRST EDITION POETRY AVANFUARDIA POETICA, SURREALISMO
Langues
Italien

Description

In 8° (17,2×11,5 cm); 62, (2) pp. Bella legatura editoriale a colori. Esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Prima edizione illustrata di questa celebre opera di uno dei più famosi e non convenzionali poeti ed artisti polacchi, Konstanty Ildefons Galczynski (Varsavia, 23 gennaio 1905 – Varsavia, 6 dicembre 1953). L’opera presenta le magnifiche illustrazioni del noto artista, scenografo, architetto e grafico polacco, Stanislaw Zamecznik (Varsavia 1909 – Varsavia 1971). Galczynski allo scoppio della Prima Guerra Mondiale si trasferì a Mosca dove suo padre lavorava come impiegato e vi rimase fino al 1918. Tornato a Varsavia, seguì gli studi classici all’Università non disdegnando però gli studi musicali che tanta importanza avranno poi nella sua composizione letteraria ricca di liriche e di neologismi. Proprio la stravaganza dei suoi versi ha reso difficili la traduzione degli stessi in altre lingue. A 23 anni si avvicinò al circolo culturale Kwadryga dove venivano diffuse le idee e ideali innovativi ispirati dal Futurismo italiano e al costruttivismo russo che segnarono in modo decisivo la produzione poetica polacca d’avanguardia. Il suo debutto letterario risale al 1930 con il poema folkloristico La fine del mondo. Dal 1931 al 1933 soggiornò a Berlino, mentre dal 1934 al 1938 si trasferì a Vilnius. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne catturato dai nazisti e internato nel lager di Altengrabov. La fine della guerra gli permise di viaggiare per l’Europa, soggiornando a Parigi, Bruxelles e Roma. Fin dall’origine della sua produzione letteraria l’umorismo fu la base della sua poesia accentuato da una forte vena satirica che prendeva in giro il mondo politico contemporaneo. Nella sua poesia si trovano in perfetto equilibrio una visione realistica del mondo ed un illogicità dirompente esaltate da veri e propri virtuosismi lessicali. Trattò temi di grande importanza sociale in farse, racconti grotteschi, e favole esopiche. Intorno al 1950 le sue opere divennero il centro di un acceso dibattito ideologico e alcuni suoi lavori vennero denunciati all’autorità per sospetto deviazionismo politico e così molte sue opere iniziarono, lentamente a sparire dal mercato. La musicalità del suoi componimenti ancora oggi inspirano autori di ballate e musica popolare polacca. Galczynski si può considerare come il giullare della poesia polacca del novecento, un giullare che con il suo atteggiamento giocoso e incostante, veniva perdonato per una polemica politica, sempre coperta sotto il manto salvifico dell’umorismo, dei neologismi e dei giochi di parole. Prima edizione illustrata. First edition, good copy.
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