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Livres anciens et modernes

Ferraris Galileo

Lezioni di elettrotecnica dettate nel r. Museo industriale italiano in Torino, raccolte per cura della famiglia, Volume I (fondamenti scientifici dell'elettrotecnica).

Roux Frassati e C.e Editori, 1899

70,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italie)

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Détails

Année
1899
Lieu d'édition
Torino,
Auteur
Ferraris Galileo
Éditeurs
Roux Frassati e C.e Editori
Thème
ELETTRONICA INGEGNERIA ELETTRONICA MATEMATICA CIBERNETICA

Description

In 4°; IV, 432 pp. Legatura coeva in mezza-tela con titolo e autore impressi in oro al dorso. Filetti a secco al dorso. Piatti foderati con bella carta marmorizzata coeva. Seconda edizione, una prima edizione uscì l'anno precedente, del primo volume, unico pubblicato di quest'opera del celebre ingegnere italiano, considerato fra gli antesignani dell'elettronica contemporanea e scopritore del campo magnetico rotante e del motore elettrico in corrente alternata, Galileo Ferraris (Livorno Piemonte, 30 ottobre 1847 – Torino, 7 febbraio 1897). Galileo Ferraris è stato un pioniere nel campo dell'ingegneria e dell'elettrotecnica, riconosciuto per le sue contribuzioni fondamentali allo sviluppo della tecnologia elettrica nel XIX secolo. Nato il 31 ottobre 1847 a Livorno Ferraris, in Italia, è stato uno dei più importanti scienziati della sua epoca, la cui eredità continua a influenzare l'ingegneria e l'elettronica moderne. Fin da giovane, Ferraris mostrò un grande interesse per la scienza e la tecnologia. Dopo aver frequentato l'Università di Torino, dove si laureò in Ingegneria, iniziò la sua carriera come professore di fisica. Tuttavia, fu il suo lavoro nell'elettrotecnica a renderlo famoso. Una delle sue maggiori innovazioni fu la scoperta del principio del campo rotante, che dimostrò essere fondamentale per lo sviluppo dei motori elettrici a corrente alternata (AC). Questa scoperta, avvenuta nel 1885, aprì la strada alla creazione di sistemi di distribuzione elettrica più efficienti e alla diffusione dell'energia elettrica su vasta scala. Nel corso della sua carriera, Ferraris fece anche importanti contributi alla teoria dei circuiti elettrici, alla trasmissione senza fili e all'elettrodinamica. La sua ricerca e il suo lavoro influenzarono direttamente molti altri scienziati e ingegneri del suo tempo, compreso Nikola Tesla, che sviluppò ulteriormente i concetti di Ferraris per i motori e i sistemi di distribuzione elettrica. Oltre alla sua attività scientifica, Ferraris fu anche un educatore stimato, insegnando all'Università di Torino e influenzando generazioni di ingegneri e scienziati. La sua passione per la ricerca e la sua dedizione all'avanzamento della conoscenza lo resero un mentore prezioso per molti studenti. La sua influenza nel mondo dell'ingegneria e dell'elettrotecnica si estese ben oltre i confini nazionali, e le sue scoperte furono accolte con grande interesse e ammirazione in tutto il mondo. Nel corso della sua vita, ricevette numerosi riconoscimenti e onorificenze per i suoi contributi scientifici, tra cui la nomina a membro della Royal Society di Londra nel 1896. Galileo Ferraris rimane una figura di grande rilievo nella storia dell'ingegneria elettrica, il cui lavoro ha gettato le basi per molte delle tecnologie che utilizziamo ancora oggi. La sua mente geniale e il suo impegno per l'avanzamento della scienza lo rendono un esempio ispiratore per le future generazioni di scienziati e ingegneri. Anche dopo la sua morte, avvenuta il 7 febbraio 1897 a Torino, il suo lascito continua a vivere attraverso le sue scoperte e il suo impatto duraturo sul mondo moderno. Esemplare in ottime condizioni di conservazione.