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Livres anciens et modernes

Starnazzi C.

Leonardo dalle Chiane alla Loira

Calosci,

35,00 €

F&C Edizioni - Editoria Libri Arezzo

(Arezzo, Italie)

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Détails

Auteur
Starnazzi C.
Éditeurs
Calosci
Thème
Presentazione di CARLO PEDRETTI CALOSCI LEONARDO CHIANE LOIRA, FRANCIA
Jaquette
Non
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture rigide

Description

[Leonardo- Loira] (17x25) pp. 400, ill. b.n., cartonato. Basta leggere la prestigiosa presentazione dell'illustre storico dell'arte Carlo Pedretti per rendersi conto quanto in questo volume sia ampio il lavoro di ricognizione delle molteplici fonti storiche, correlate da legami culturali di Leonardo con gli artisti della sua epoca: Donatello, Masaccio, Piero della Francesca, Francesco di Giorgio, i cortonesi Luca Signorelli e Domenico Bernabei, il Bramante, il Perugino, Raffaello ecc.La titanica personalità di Leonardo viene qui incentrata negli ultimi suoi anni, fino alla morte, avvenuta il 2 maggio [1519] con tutti li ordini della Santa Madre Chiesa, come ci dice l'accorata lettera, inviata 1'1 giugno 1519 ai fratelli di Leonardo, di Francesco Melzi, esecutore delle volontà testamentarie, dettate in italiano dieci giorni prima della morte al regio notaio Guillaume Boreau alla presenza dello stesso Melzi e dei testimoni: Spirito Fleri vicario di Saint-Denis, il curato Guillaume Croysant, Cipriane Fulchin, fra Francesco da Cortona e fra Frascesco da Milano del convento francescano di Amboise. Di rilievo in questo volume anche il confronto dei fatti risultanti dai documenti con le inesattezze vasariane e quindi con i conseguenti errori in opere letterarie e della pittura relative alla vita del grande maestro di Vinci. Di rilievo pure lo studio e l'impegno di Leonardo per la Valdichiana, come ci testimonia la piantina, qualitativamente superiore alle altre sue e a tutte le atre fino allora esistenti e la realizzazione, in questa zona, del suo progetto, relativo alla cupola del Duomo di Milano, che, dopo ben 15 anni di studi, stava per rimanere inutilizzato se non fosse stato ceduto all'amico Francesco di Giorgio Martini per la costruenda chiesa monumentale di S. Maria delle Grazie al Calcinaio di Cortona. In questo volume è anche sottolineata l'amicizia con vari cortonesi, fra cui Fra Francesco, voluto poi testimone al suo testamento, e Domenico Bernabei, intagliatore e architetto, detto Boccador, protagonista delle opere maggiori rinascimentali francesi: l'Hotel de Ville di Parigi e il Castello di Chambord.