La verité des miracles opere’s par l’intercession de M. de Paris, demontrée contre M. l’Archeveque de Sens. Troisieme edition

4to (cm. 25,3), 2 cc.nn., LXIV-480 pp., 252 pp. Con 20 tavv. incise su rame f.t. (di cui una in antiporta ed una ripiegata). Frontespizio in rosso e nero con bella vignetta calcografica. Bella legatura coeva in piena pelle con nervi, ricchissimi fregi e titolo oro su tassello al ds. Tagli rossi. Carte di guardia policrome a pettine. Alcune pagine leggermente brunite, peraltro esemplare in eccellente stato di conservazione e completo delle 20 raffinate tavole concernenti i 19 miracoli narrati. Interessante e ricercata opera sul famoso taumaturgo giansenista, il diacono François de Paris (1690-1727). Alla sua morte il religioso venne inumato nel cimitero di Saint-Médard e i giansenisti sparsero rapidamente la voce che sul suo sepolcro fossero avvenute delle guarigioni portentose. Tali voci dettero origine anche a fenomeni di isteria convulsiva (che riguardarono anche il fratello di Voltaire, Armand Arouet) e a lunghe processioni sulla tomba dell'ecclesiastico. L’Autore, Carré de Montgeron, convertitosi nel 1731 sulla tomba del diacono, raccolse e pubblicò prove che quest’ultimo fosse un taumaturgo e intraprese la stesura di questo libro che gli costò la libertà: fu arrestato e incarcerato alla Bastiglia e poi esiliato a Valencia. Altre edizioni in Caillet (I, 2039 e ss.): ‘C’est le plus important et le plus curieux a consulter sur les convulsionnaires’.