La Valle di Susa e l'Abbazia della Novalesa

in -8 (130x200mm. ), pp. 368, brossura coeva. buon esemplare. '. Una viva simpatia per la valle di Susa, dove trascorsi, insegnando, qualche anno della mia vita, e per l'austera ed antica abbazia della Novalesa, dove soggiornai la scorsa estate, ospite del Convitto Nazionale Umberto I diTorino, mi determinò a stendere un breve quadro storico dell' una e dell' altra. .) Simpatico libriccino di sintesi che redige un quadro generale della storia valsusina e presenta una narrazione completa, organica dell'abbazia novalicense. I cenni trovati dall'A. nel Dizionario Geografico del Casalis intorno alla Valle Susa sono,. scarsi e hanno per di più, bisogno di essere riveduti, controllati, ecco dunque l'esigenza di compilare questa meticolosa guida dedicata agli allievi del Convitto Nazionale Umberto I ed in modo specifico al cav. De Filippi ' Per il piacere indimenticabile procuratomi ospitandomi in sito veramente incantevole e presso una comunità di indiscussa distinzione '. Molteplici sono gli argomenti; dalle varie invasioni saracene, all'occupazione dai Conti di Torino ,all' occupazione francese durante la guerra tra Carlo V e Francesco I , le agitazioni valdesi , la valle invasa dalle truppe di Luigi XIII, Vittorio Amedeo si vale dei valdesi, Assedio e liberazione di Torino, l'epica lotta sull'Assietta , l'agitazione nella valle, calata di Napoleone e trattato di Cherasco, Massimo d'Azeglio a S. Ambrogio. Dopo questi cenni di storia l'A. continua con; la fondazione del monastero della Novalesa , la vita dei primi monaci, elenco preciso dei monaci.etc,etc.lo sguardo poi si allarga alla descrizione delCastello di Rivoli, nel quale nacquero alcuni principi di Savoia, alla vigna del ' Cantamelo ' alla Sacra di San Michele ( la chiesa, il convento, la Salita, L'abate Benedetto II in guerra col Vescovo di Torino, la decadenza, l'abbandono, Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II). Curioso e semplice volume redatto con grande cura e passione.