La storia universale provata con monumenti e figurata con simboli degli antichi.

Venezia, G. Battaglia Tip. Edit., 1825. Voll. 1, 3, 4, 5 (manca il 2). In 4to, pp. XLIV, 276; 315; 320; 221 + circa 70 n. n. di indici e di avvertenza circa l’ubicazione delle incisioni presenti in b/n, n. t. e f. t., alcune su carte più volte rip. e, nell’insieme, relative a monete, a episodi storici o allegorico mitologici, a documenti, a genealogie (dei patriarchi biblici, delle divinità fenice, dei principi argivi), a genealogie, a reperti archeologici di varie civiltà, a esempi di scrittura geroglifica, obelischi, medaglie, anfore e vasi, cartografie del mondo così com’era conosciuto dai geografi antichi; altre scene sono di battaglie. Leg. in cartonato marmorizz., dorsi in pelle con titoli e fregetti in oro. Avanzata edizione (l’edizione originale è del 1697, la seconda è quella del 1747) di estesa trattazione storico archeologica rimasta interrotta alla distruzione dell’impero assiro (nel piano originale la narrazione doveva giungere sino a Carlo V). Di rilevante interesse i capitoli sul diluvio universale e sulla costruzione delle piramidi. Il Bianchini (Verona, 1662 - Roma, 1729), bibliotecario del Cardinal Ottoboni, Segretario della Congregazione del Calendario, Sovrintendente delle Antichità Romane, Cameriere d’Onore di Clemente XI, membro dell’Accademia delle Scienze di Parigi (nei cui Atti pubblicò varie memorie), conoscente di Newton, fu eclettica figura di storico, erudito, archeologo, astronomo, matematico, botanico (raccolse un ingente erbario), ferrato in molte lingue antiche e moderne e in svariati campi dello scibile. Il suo epistolario fu edito dal Celani solo nel 1889. (Cfr: Brunet, I, 847; Graesse, I, 360; Gamba, 1798; Cicognara, 2481). Legature con difetti e mancanze (piatti staccati ai voll. 1 e 3, dorso staccato al vol. 4, a cui manca anche il piatto anteriore); peraltro copie in ottimo stato di conservazione all’interno, fresche, marginose e in gran parte intonse.