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Livres anciens et modernes

Deridda Jacques.

La scrittura e la differenza.

Einaudi, 1982

18,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italie)

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Détails

Année
1982
Lieu d'édition
Torino
Auteur
Deridda Jacques.
Éditeurs
Einaudi
Etat de conservation
Tres bonne condition
Condition
Ancien

Description

390 p. ; 19 x 12 cm. Reprints Einaudi. Non è improprio considerare questo libro di Derrida come un vero classico dei nostri anni: uscito in Francia nel 1967, e comparso nella versione italiana (quella che qui si ristampa) nel 1971, il libro ha aperto prospettive inedite, ha proposto temi per discussioni intense e appassionate, ha determinato sviluppi culturali in aree che sembravano estranee alle idee di Derrida (valga la fortuna del «decostruzionismo» a dimostrarlo). La creatività del testo, il modo di discutere con Foucault come con Lévi-Strauss indicando aperture e ipotesi, l'incrociare fenomenologia, strutturalismo e letteratura, le pagine su Artaud e Bataille, l'esame delle idee di Nietzsche, Freud e Heidegger, ma anche le ricognizioni da Platone a Descartes a Hegel, hanno costituito uno stimolo decisivo e hanno proposto uno stile (e una scrittura) che hanno inciso profondamente, e continuano a suggestionare non solo un pubblico di specialisti. Titolo originario dell'opera: "L'écriture et la différence". Traduzione di Gianni Pozzi. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile colorato (b/n e giallo). Codice libreria 2121.
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