Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Bertani Agostino

La prostituzione patentata e il regolamento sanitario. Lettera ad Agostino De Pretis, Ministro per l'Interno

Emilio Quadrio, 1881

30,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1881
Lieu d'édition
Milano
Auteur
Bertani Agostino
Éditeurs
Emilio Quadrio
Thème
Politica italiana, Questioni e problemi sociali, Medicina e igiene sessuale
Jaquette
Non
Etat de conservation
En excellent ètat
Langues
Italien
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Oui

Description

In-8°, pp. 93, brossura posteriore. Ben conservato. Prima edizione. Articolato studio di uno dei maggiori statisti dell'Italia del tempo sul problema sociale della prostituzione e sulla sua regolamentazione sanitaria. 'Lo studio della questione sanitaria costituiva per il Bertani l'occasione per riportare in primo piano l'indagine sulla personalità del contadino italiano, con particolare riguardo alle sue condizioni sociali e alle carenze igienico-sanitarie del settore. Ma le spese, da lui compiute a scapito dell'inchiesta principale, e l'invadenza con cui sconfinava negli argomenti delle singole zone suscitarono l'opposizione dei colleghi, contro cui egli ricorse al governo, presieduto dall'amico Depretis. Ottenne così dal ministero dell'Interno l'incarico di un lavoro preparatorio per un codice di pubblica igiene e di specifiche ricerche sull'igiene rurale, ma tali interferenze dell'esecutivo esacerbarono maggiormente i commissari. I lavori dell'inchiesta principale procedettero, tra varie vicende, fino a concludersi nel 1885. Nello stesso anno il Bertani presentò lo schema di codice per la pubblica igiene, mentre concludeva i lavori la commissione d'inchiesta sulla prostituzione, della quale egli pure aveva fatto parte.' (Bruno Di Porto in D.B.I., IX, 1967).