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Livres anciens et modernes

Valentino Gio. Battista

La Mezacanna co lo Vasciello dell'Arbascia.

1773

150,00 €

Casella Studio Bibliografico

(Napoli, Italie)

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Détails

Année
1773
Auteur
Valentino Gio. Battista
Éditeurs
Edité par
Thème
Napoli, Dialetto Napoletano
Préface par
Traducteur
Illustrateur
Jaquette
Non
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture rigide
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Neuf
Premiére Edition
Non

Description

VALENTINO Gio. Battista. La Mezacanna co lo Vasciello dell'Arbascia. Poema n'ottava rimma, a lengua Napoletana de Giammattista Valentino. Napoli, a spese di Vincenzo Migliaccio, 1773. In 16mo; pp. 167. Bross., piatto anteriore slegato. Fior. Errori di numerazione. Martorana, Scrittori del dialetto napoletano, pag.404: "La Meza Canna poema diviso in quattro canti, dall'autore chiamati palmi, alludendo al titolo il quale è l'antica nostra misura detta mezza canna. In esso non fa che biasimare l'orgoglio, le pompe, lo smodato lusso e la rilasciatezza dei costumi della sua età. Il primo canto parla dell'Onestà, il secondo discorre dell'Onore, nel terzo si spiega quale è la vera Nobiltà e nel quarto l'autore inveisce contro coloro i quali sfoggiano e spendono più delle loro forze. Questo poema è preceduto da un altro poemetto che serve per proemio, intitolato Lo Vasciello dell'Arbascia di 108 stanze. L'autore finge che un vascello giunto nel Porto di Napoli, l'Onestà corre per vedere che cosa c'è di buono, e lo trova capitanato da tutt'i vizi, che recano oggetti di lusso e di profumeria."