Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Camilla Peruch, Gianluca Volpi

La lingua neutrale. Una voce fuori dal coro per ricostruire l'Europa

Kellermann Editore, 2020

12,35 € 13,00 €

Kellermann

(Vittorio Veneto, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2020
ISBN
9788867670949
Auteur
Camilla Peruch
Pages
80
Série
Iteranda (34)
Éditeurs
Kellermann Editore
Format
206×146×9
Thème
Europa-Storia, Esperanto, Storia: eventi e argomenti specifici, Storia d’Europa, Linguistica storica e comparata, Esperanto, Europa, XX secolo, 1900–1999
Préface par
Gianluca Volpi
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Alla fine della Prima guerra mondiale, assieme all'Impero Austro-ungarico, spariva nel cuore dell'Europa Moresnet, un piccolo Stato neutrale, schiacciato tra Belgio, Germania e Paesi Bassi, che nel 1908 aveva scelto di adottare una lingua al di sopra delle parti. Non il francese, il tedesco o il nederlandese, ma un idioma facile e immediato creato da Ludwik Lejzer Zamenhof: l'esperanto. Una lingua che nell'intento del suo ideatore, non voleva offendere, non voleva sminuire o sovrapporsi agli altri idiomi nazionali, ma essere solo una sorta di arbitro imparziale per agevolare il dialogo e la risoluzione dei conflitti. Una lingua neutrale. Prefazione di Gianluca Volpi.
Logo Maremagnum fr