Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Avis : Grève des transports 29/11 - Retards possibles sur les collectes et livraisons

Livres anciens et modernes

Alfredo Oriani

La bicicletta

Otto/Novecento, 2015

17,10 € 18,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2015
ISBN
9788887734539
Auteur
Alfredo Oriani
Pages
281
Série
Adularia Minima (38)
Éditeurs
Otto/Novecento
Format
122×201×20
Thème
Narrativa classica
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Il libro di Alfredo Oriani, "La bicicletta", fu pubblicato la prima volta nel 1902 a Bologna presso l'editore Zanichelli e poi nel 1918 a Bari da Laterza nella collana "Opere di Alfredo Oriani". L'editore Capelli di Bologna ne pubblica ben tre edizioni: nel 1925, 1931 e ancora nel 1939, con prefazione di Giovanni Papini, nella collana "Opera omnia di Alfredo Oriani". L'ultima edizione, infine, è pubblicata a Ravenna nel 2002 dall'editore Longo, con prefazione e cura di Ennio Dirani. Il libro non è un romanzo sul ciclismo, né una raccolta di racconti, né un trattato tecnico-sportivo e neppure un manuale pratico sulla bicicletta. Per certi aspetti è qualcosa di diverso, ma anche un po' tutte queste cose insieme. Il libro è una sorta di incunabolo sull'arte ciclistica e sulla passione per questo sport. Al suo esordio la moda delle due ruote non era in realtà tanto condivisa. Anzi, la neonata bicicletta incontrò l'ostilità delle classi popolari, che vi vedevano uno status symbol elitario, a causa dei prezzi elevati delle prime biciclette, peraltro gravate da una sorta di bollo o tassa di circolazione da pagare al Municipio. Oriani, naturalmente, scelse subito da che parte stare e il 23 giugno 1894 esordi capeggiando una manifestazione di ciclisti contro un provvedimento del sindaco di Faenza che consentiva l'ingresso in città ai cosiddetti "cavalli di ferro" soltanto se condotti a mano.
Logo Maremagnum fr