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Livres anciens et modernes

Jean D'Udine (Pseudonimo Di Albert Cozanet), André Victor Édouar, D Devambez

La belle musique. Entretiens pour les enfants. Calligraphiés et ornés par l'auteur. Illustrés par André Devambez.

Maison Devambez et chez Heugel,, 1909

150,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italie)

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Détails

Année
1909
Lieu d'édition
Paris,
Auteur
Jean D'Udine (Pseudonimo Di Albert Cozanet), André Victor Édouar, D Devambez
Éditeurs
Maison Devambez et chez Heugel,
Thème
ESOTERISMO COSMOSOFIA COSMOSOFIE
Langues
Italien

Description

In 4° (28x19,4 cm); (2 b.), 73, (i. e. 81), (3), (2 b.) pp. In numerazione 4 magnifiche tavole a colori protette da velina. 22 illustrazioni nel testo. Frontespizio ornato in rosso e nero. Il testo stesso è intercalato da motivi floreali e scene liberty in rosso e nero. Legatura editoriale illustrata in rosso e nero. Esemplare in ottime condizioni di conservazione. Il nostro esemplare presenta alcuni errori di numerazione nelle ultime pagine, non segnalati in altri esemplari e che suggerisce che questo nostro, sia uno dei primi esemplari usciti. Opera stampata con grande attenzione tipografica su carta patinata di ottima qualità nella stamperia dello stesso illustratore. Prima edizione di questa celebre opera del noto compositore, musicologo, esteta, critico musicale, avvocato e scrittore francese, Jean d'Udine (pseudoniem voor Albert Cozanet) (Landivisiau, 1 luglio 1870-1938), arricchito dalle illustrazioni del famoso pittore, celebre per le sue illustrazione per i libri per l’infanzia, André Victor Édouard Devambez (26 May 1867, Paris - 27 September 1944, Paris). Jean d’Udine si laureò in giurisprudenza a Rennes nel 1890 e praticò tra il 1891 ed il 1897. Poi intorno al 1900 si trasferisce a Parigi dove inizia a dedicarsi pienamente alla musica entrando in contatto con diversi artisti e anche con gli ambienti della danza come Gustave Charpentier, Alfred Cortot, Jules Massenet, Isadora Duncan e Henri Mogis. In questo viene introdotto alla “Cosmosofie” da August Vandekerkhove. Nel 1908-1909 è a Ginevra dove studia ginnastica ritmica con Jacques Dalcrose. Il rapporto con Vandekerkhove è così stretto che lo stesso maestro della “Cosmosofie” inizia a pensare a lui come suo successore ma ad un certo punto, Cozanet inizia a criticare in modo sempre più aperti diverse importante teorie del maestro, forse dopo essersi avvicinato alle teorie di Rudolf Steiner, fino a quando i contrasti non furono tali che d’Udine venne allontanato dagli ambienti della “Cosmosofie”. Sembra che la goccia che fece traboccare il vaso, fu una serie di tarocchi ideata da d’Udine basati sulla sua teoria dei colori esposta nella sua dottrina dell’“Orchestration des couleurs” . Personaggio caratterizzato da una personalità eccentrica, attiva ed un carattere curioso e vivace ottenne uno dei suoi più grandi successi nello sviluppo della geometria ritmica. Una delle finalità che si prefisse fu anche quella di promuovere la musica classica fra i bambini con opere come quella qui presentata. Fu anche autore di una serie di opere scientifiche popolari sulla musica. Il volume qui presentato che tratta in modo simpatico e divertente temi quali "Cos'è la musica, la melodia, l’intonazione, la misura, la polifonia, l’armonia, la sinfonia e il sentimento musicale " si avvale delle illustrazioni di André Devambez figlio dell’incisore e tipografo, Édouard Devambez, fondatore della Maison Devambez. Studente all'École des Beaux-Arts sotto Jean-Joseph Benjamin-Constant, prese anche lezioni private da Jules Lefebvre all'Académie Julian mentre contemporaneamente lavorava nella bottega aperta con il padre, la nota “Passage des Panoramas”, realizzando elementi decorativi, menù e pubblicità. Nel 1890 è insignito del “Prix de Rome”. Nel 1899 fu eletto membro della Société des Artistes Français. Dal 1929 al 1937 è insegnate presso l’Ecole. Sempre nel 1937 viene eletto al posto n. 9 dell'Académie des Beaux-Arts, posizione che mantenne fino alla sua morte. Come artista Devambez fu attratto dalle scene della vita moderna. Nel 1934 André Devambez fu nominato artista ufficiale del nuovo Ministero dell'Aeronautica Francese. André Devambez ha scritto e illustrato diversi libri. Da citare ad esempio Auguste a Mauvais Caractère (Devambez, 1913) un libro per bambini, con le illustrazioni di André colorate a mano dal maestro della tecnica dello stencil, Jean Saudé; le illustrazioni originali furono esposte l'anno successivo al Palais de Glace. Questo è stato il primo di una serie di libri per bambini, tra cui Histoire de la petite Tata et du Gros Patapouf e Les Aventures du Capitaine Mille-Sabords, nn. 8 e 9 in una serie di storie non datate pubblicate in formato “concertina” "Chez l'aiuteur". Le storie di questi libri per bambini erano probabilmente destinate al divertimento di suo figlio, l'archeologo e curatore delle antichità greche e romane al Louvre, Pierre Devambez (1902-1980) e di sua figlia Valentine (1907-?). Collaborò anche ad illustrare opere di altri scrittori come appunto quella qui presentata che vene tirata in un numero ridotto di copie. Ottimo esemplare. Very good copy. First edition.
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