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Livres anciens et modernes

Audot Louis Eustache (Padre)

L' Italia, la Sicilia, le Isole Eolie, l'Isola d'Elba, la Sardegna, Malta, l'Isola di Calipso, ecc. secondo le inspirazioni, le indagini, i lavori de' Signori il Visconte di Chateaubriand, Lamartine, Raoul Rochette, il Conte di Forbin, Piranesi, Mazara e di Napoleone, Denon, Saint Non, Lord Byron, Goethe, Visconti, Cicognara, Lanzi, Orioli, Bertolotti, Dandolo, Balbi di Bonstetten, Swinburne, ecc. Siti, monumenti, scene e costumi secondo la signora Haudebourt Lescot, i signori Orazio Vernet.

Giuseppe Pomba, 1834-1837

1500,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italie)

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Détails

Année
1834-1837
Lieu d'édition
Torino
Auteur
Audot Louis Eustache (Padre)
Éditeurs
Giuseppe Pomba
Thème
Viaggi e geografia dell'Italia, Prime traduzioni italiane, Illustrati dell' 800
Jaquette
Non
Etat de conservation
En excellent ètat
Langues
Italien
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Non

Description

6 parti in 5 voll. in-4° (260x170mm), pp. 4, VIII, 108; 4, 268, 269-376 [la prima parte è relativa al Regno di Napoli mentre la seconda, con autonomo frontespizio e paginazione, riguarda la Sicilia e Malta]; (4); VI, 368; (4), 320; (4), 327; legatura coeva m. pelle marrone (eseguita da C. F. Troendlin di Aosta, 'libraire et relieur en tout genre', come dice una sua etichetta) con fregi e titolo in oro ai dorsi e piatti marmorizzati policromi. Testo su due colonne. Tavola alfabetica generale in fine dell'ultimo tomo. L'opera deve comprendere 329 incisioni su acciaio complessive a p. pag. f.t. di località città, paesi, monumenti, scene e costumi eseguite da vari artisti (Haudebourt-Lescot, Horace Vernet, Granet, Isabey, Ciceri, Mazzara, Light, Batty, Cooke, Gell, Gandy, Pinelli, Ferrara, etc.). Tuttavia, malgrado la presenza di un indice iconografico a ogni volume, assai complessa è la collazione dell'opera, in quanto spesso le tavole figurano con nomi diversi rispetto a quelli riportati nell'indice o si presentano posposte o con accostamento multiplo, sicché più vedute figurano in un unico foglio e sono talora conteggiate separatamente, talora come una tavola unica. Il nostro esemplare è da considerarsi completo, in quanto le pochissime lacune iconografiche sono integrate con altre vedute, sempre dell'Audot, non menzionate nell'indice, cosa non infrequente nelle copie dell'opera, la cui collazione non è affatto univoca, ma si presenta invece composita, come accade molto spesso in opere iconograficamente così monumentali dell'800. La nostra copia presenta le seguenti peculiarità: Il secondo volume, sul Regno delle Due Sicilie, presenta una veduta del Palazzo Butera alla Marina ma non contiene la tavola sui Vespri Siciliani prevista nell'indice. Manca, in tale volume, la veduta col luogo di sbarco a La Valletta. Il terzo volume presenta la raffigurazione di una predica nel Colosseo al posto del Colosseo visto dall'alto e dal basso; sempre nel medesimo volume figurano due tavole non menzionate nell'indice, l'una della casa di Salvator Rosa a Roma, l'altra della tomba di Teodorico e della tomba di Dante in Ravenna. Per un errore del legatore una veduta del Golfo de La Spezia è posta in principio del quarto volume, dedicato al Lombardo-Veneto, invece che nel quinto, che tratta degli Stati Sardi; nel medesimo volume sono inserite inoltre due incisioni su Napoli (Santa Lucia, la toeletta e i maccheroni la prima, Madonna, taverne e predicatori la seconda) che non compaiono nell'indice del volume sul Regno delle Due Sicilie. Sempre al quarto volume figurano due vedute della Certosa di Pavia (l'indice ne prevede una sola) ma manca la tavola della Strada della Spluga. Il quinto volume, infine, oltre all'assenza già citata della veduta di La Spezia inserita nel precedente vol., presenta una veduta di Piazza Castello a Torino non contemplata nell'indice. Manca, come quasi sempre avviene, la grande carta policroma molte volte ripiegata dell'Italia antica e moderna incisa su acciaio da Pierre Tardieu e Audot padre. Usuali fioriture della carta, ma ottimo esemplare. Prima edizione italiana, con aggiunte e correzioni rispetto a quella originale francese, dell'amplissima opera dell'Audot, ricca di preziose informazioni storiche e topografiche e ispirata alle impressioni e alle ricerche di alcuni dei massimi scrittori del XIX secolo, amanti e visitatori dell'Italia: Goethe, Chateaubriand, Lamartine, Vivant Denon, Richard de Saint Non, Byron, Swinburne, etc. L'Audot fu membro della Società Geografica di Parigi. Il tomo I è dedicato al Gran Ducato di Toscana, il tomo II al Regno di Napoli, alla Sicilia e a Malta, il tomo III a Roma, il IV al Regno Lombardo Veneto, al Canton Ticino, ai ducati di Parma, Modena e Lucca e alla Corsica, il V agli stati del Regno di Sardegna. Louis Eustache Audot (1783-1870) fu membro della Società Geografica di Parigi, geografo, agronomo e scrittore (Archives Biographiques Françaises, I, 36, 213-14). Cremonini, nn. 121-122. Menichelli, n. 846. Fossati-Bellani, I, nn. 522-525. Olschki, 'Choix', 1108: 'Ouvrage monumental qui conservera toujours une grande valeur'.