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Livres anciens et modernes

Solaro Della Margherita, Conte Giuseppe Maria

JOURNAL HISTORIQUE DU SIEGE DE LA VILLE ET DE LA CITADELLE DE TURIN en 1706, avec le rapport officiel des oprations de l'artillerie par le Comte Solar de la Marguerite, Lieutenant Gnral d'Artillerie, Commandant de la Place pendant le Sige. Edition revue sur les originaux, augmente des lettres indites, orne de six plans et du portrait de l'Auteur.

Imprimerie Royale, 1838

895,00 €

Accademia degli Erranti di Monica Vada

(Torino, Italie)

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Détails

Année
1838
Lieu d'édition
Turin
Auteur
Solaro Della Margherita, Conte Giuseppe Maria
Éditeurs
Imprimerie Royale
Thème
Torino, Militaria, Storiografia
Jaquette
Non
Langues
Français
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Non

Description

Volume in 4 grande (cm. 27 x 21), brossura editoriale (priva del piatto anteriore), titolo al dorso, sguardie, antiporta con incisione in rame del ritratto dell'autore, frontespizio, prefazione, occhiello, XII (2) 354 (2) pp., 6 grandi tavole f.t. in litografia, ripiegate. Rara ed importante opera riguardante lo storico assedio di Torino del 1706, con la descrizione degli eventi narrata 'sul campo'. Cronologicamente si tratta della quinta edizione, ma la prima stampata a Torino ed in cui appaia il nome dell'autore, per le cure di Luigi Cibrario, con vastissimo apparato di note e di allegati, di questo particolareggiato resoconto sincrono dell'assedio di Torino del 1706. Delle 6 grandi e interessanti litografie, 5 rappresentano la Cittadella di Torino, con le diverse posizioni delle truppe, la distribuzione dell'artiglieria e la localizzazione delle mine, nel corso dell'assedio, mentra la VI contiene la pianta di Torino nel 1706 e della campagna circostante. Il conte Giuseppe Maria Solaro della Margherita (Mondov, 1644 - Torino, 1719), figlio del Segretario di Stato del Cardinal Maurizio, spos una contessa Morozzo di Bianz. Al tempo dell'assedio era Luogotenente generale e comandante dell'artiglieria della piazza assediata, e fu quindi non solo uno dei testimoni oculari, ma anche un protagonista delle vicende descritte. Curiosa e di singolare interesse la narrazione della morte di Pietro Micca. Splendida edizione in barbe, stampata a grandi margini, su carta forte e chiara, ancora fresca e pulita senza alcuna menda, con solo un difetto di legatura per cui le prime pagine son trattenute da un solo punto e manca, come citato, il piatto anteriore in carta leggera. Esemplare completo, raro ed importante.