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Livres anciens et modernes

De Launoy, Jean

Joannis Launoii Constantiensis, Paris. Theologi, De Scholis Celebrioribus sei a Carolo Magno, seu post eundem Carolum per Occidentem instaurantis Liber.

Typis Viduae Edmundi Martini, 1672

160,00 €

Bosio Giovanni Studio Bibliografico

(Magliano Alpi, Italie)

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Détails

Année
1672
Lieu d'édition
Lutetiae Parisiorum
Auteur
De Launoy, Jean
Éditeurs
Typis Viduae Edmundi Martini
Thème
proibiti religione, scuola
Jaquette
Non
Langues
Latin
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Non

Description

In 8° (cm 11 x 18), legatura piena pelle settecentesca, titoli e fregi in oro al dorso, collocazione di antica biblioteca incisa in oro al piatto anteriore, segni d'uso ma buone condizioni, difetti alla cerniera anteriore, pp (14), 536; impresa al frontespizio (mano che regge compasso, cornice vegetale, motto: 'Labore et constantia'). Esemplare in buone condizioni, lievi bruniture, etichetta ex-libris incisa in rame 'Nordkirchen' alla sguardia. L'A. (1603-1678), canonista, teologo, storico francese, è presente nell'Index librorum prohibitorum', con decreti del 1688 e 1690, per ben ventisette opere. Affascinante polemico A. controcorrente, chiamato 'dénicheur des Saints' che 'braccava' e 'smascherava' quando frutto di leggende e superstizioni popolari, e mai esistiti veramente; si fece escludere dalla Sorbona per non sottoscrivere alla censura del celebre Arnauld, condannato da Roma e dalla Chiesa gallicana. Il De Feller è assai severo con il nostro A.: lo accusa apertamente di essere tendenzioso nelle sue opere, e di mirare copertamente alla 'destruction totale des moeurs chrétiennes', sinistro personaggio ingiurioso e simulatore. In quest'opera, l'A. compie erudite ricerche sulle varie 'scholae' da Carlo Magno in avanti: la 'schola' Palatii, Thuronensis, Fontanellensis, Lugdunensis, Fuldensis, Metensis, ed una ventina di altre. Un esemplare censito in COPAC. De Feller, tomo VII, pp 320-323.