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Livres anciens et modernes

Terra, Dino [Armando Simonetti] - Paladini, Vinicio (Copertina)

Ioni. Qualche tempo di due umani e d’un demone - Storia con avvenimenti rari normali curiosi e straordinari - Più delle considerazioni e altre cose interessanti

Edizioni “Alpes” (stampa: S.A.T.E.),, 1929

1300,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italie)

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Détails

Année
1929
Lieu d'édition
Milano,
Auteur
Terra, Dino [Armando Simonetti] - Paladini, Vinicio (Copertina)
Pages
pp. [8 compresa la prima c.b.] 270 [10].
Éditeurs
Edizioni “Alpes” (stampa: S.A.T.E.),
Format
in 8°,
Edition
Edizione originale.
Thème
Futurismo Narrativa Italiana del '900
Description
brossura stampata in bianco, nero, rosso e oro e illustrata da Vinicio Paladini,
Premiére Edition
Oui

Description

LIBRO Edizione originale. Ottimo esemplare (minimi segni del tempo perimetrali alla copertina, che rimane molto ben conservata); internamente fresco e pulito. Conserva la rara scheda editoriale che riporta, tra gli altri, l’entusiastico parere del capo del futurismo F.T. Marinetti. Terza opera di Dino Terra, segue l’esordio nel 1927 con le edizioni della «Ruota dentata» del Movimento immaginista. «Ioni» è la prima opera narrativa dell’autore, un romanzo sperimentale abbellito da una notevole copertina disegnata in fotomontaggio da Vinicio Paladini, giustamente celebre e riprodotta in tutti i repertori dedicati alla grafica futurista, a cominciare dallo storico «Le Livre futuriste» di Giovanni Lista. -- È stato ripubblicato nel 2014 per iniziativa della Fondazione Dino Terra (Marsilio Editore) con una bella prefazione di Daniela Marcheschi da cui attingiamo (pp. x, xx e xxii): «Il romanzo appariva da Alpes poche settimane prima degli “Indifferenti” di Alberto Moravia, che era molto amico di Terra da sempre. “Ioni” presenta ancora una notevole contiguità formale con le prime opere immaginiste [.] sia un esempio di mescolanza dei generi sia un vero e proprio tripudio di “riflessi” nel senso della ricerca immaginista e di una sperimentazione tecnico-formale che a ragione poté apparire nuova ed interessare Marinetti e Tilgher. [.] Il romanzo di idee, ma anche fantastico, la “musicalizzazione” della struttura narrativa, lo sperimentalismo tecnico e altri aspetti stilistici e contenutistici — non certo ultima l’attenzione a temi scabrosi — proiettano dunque il giovane Terra nel bel mezzo di alcune tra le più feconde ricerche di rinnovamento del romanzo novecentesco». Cammarota, Futurismo, 462.3; Lista, Le Livre futuriste, n. 220