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Livres anciens et modernes

Guerreschi Giuseppe (1929-1985)

Insieme di 10 lettere (di cui 2 dattiloscritte con la sola firma autografa) autografe firmate inviate al poeta e giornalista Enzo Fabiani. Datate 1961-1971.

1961-1971

380,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italie)

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Année
1961-1971
Auteur
Guerreschi Giuseppe (1929-1985)
Pages
Manoscritti a inchiostro blu, nero e verde. Lettere di varia lunghezza. Una busta conservata. La cartolina, inviata da Milano, riproduce un'opera di Guerreschi "Ora di punta". Carte di varie dimensioni.
Thème
Lettere e cartoline

Description

AUTOGRAFO Guerreschi è considerato il "promotore delle istanze esistenzialiste tra i pittori attivi a Milano, concretatesi nel Realismo esistenziale". Invitato alle più importanti rassegne italiane ed estere di pittura e d'incisione, Guerreschi raggiunse in quest'arte esiti altissimi. La raccolta testimonia il rapporto di lavoro e amicizia intercorso con Guareschi. Lettera del 7 gennaio 1961: "[…] Ti occupi ancora di pittori e loro cose? Se si, spero vederti a fine gennaio alla mostra che terrò da Pagani. Sarebbe anzi possibile avere prima o durante quell'occasione un tuo pezzo "formidabile"? […]". Lettera del 31 maggio 1962: "[…] dato le immense gentilezze che mi hai usato […] vorrei cercare di rimediare […] offrendoti quel dipinto lungo e stretto ("ritratto d'ignota") che ti piaceva, già bell'e pronto per sole centoventi mila lire. […]". Lettera del 23 maggio 1967: "[…] a fine mese lascerò Milano per Caponero. Volevo pertanto chiederti se posso trattenere ancora e portare con me qualcuno dei libri che mi prestasti, che tuttora devo leggere. Cosa ne diresti anzi di cedermi ad esempio Singer, Vita di Cristo del Ricciotti (che mi pare ne avessi in altra edizione) ecc. in cambio acqueforti? […]". Lettera del 27 gennaio 1969 (dattiloscritta con firma autografa): "[…] Mio figlio Max […] è al presente imprigionato in un gesso dalla nuca all'inizio delle coscie […]. Tra un mese poi dovrà tornare in clinica […]. Circa il nostra cambio, d'accordo per il piccolo olio, solo vorrei farti una controproposta (variante o ricatto?). Invece della parte in soldi […] non saresti per caso disposto a cedermi quel tuo "famoso" candelabro? So […] che ti comporterebbe un sacrificio. D'altrondo proprio per simile motivo apprezzerei maggiormente il tuo "dono" […]".