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Livres anciens et modernes

De Amicis Edmondo

Il vino. Illustrato da A. Ferraguti, Ett. Ximenes, E. Nardi

Fratelli Treves Editori, 1890

130,00 €

Mazzei Libreria Antiquaria

(Bagnone, Italie)

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Détails

Année
1890
Lieu d'édition
Milano
Auteur
De Amicis Edmondo
Éditeurs
Fratelli Treves Editori
Thème
(Letteratura italiana - Psicologia - Illustrati)
Langues
Italien

Description

In-8° (27,1 x 19,3 cm), pp. (8), 64, legatura coeva in mezza tela e angoli, con qualche normale segno d'uso e del tempo: in particolare, alcune mancanze alla carta che riveste i labbri dei piatti. Testo incorniciato da filetto rosso. Con alcune illustrazioni, in vari colori, di Arnaldo Ferraguti, Ettore Ximenes e Enrico Nardi. Nell'angolo inferiore esterno della carta di guardia anteriore, piccola etichetta in carta, di forma rettangolare (misure: 2,5 x 2 cm), recante il numero "501" scritto in rosso, applicata da vecchio proprietario. Normale patina del tempo e qualche piccolo, leggero segno d'umido alle pagine, per il resto ben conservato. Opera stampata su carta forte. Prima edizione in volume a sé stante (lo scritto era già apparso nel libro AA.VV., Il vino. Undici conferenze fatte nell'inverno dell'anno 1880, Torino-Roma, E. Loescher, 1880). Si tratta del testo di una conferenza pubblica tenuta dal De Amicis, a Torino, sugli effetti psicologici del vino. Così gli editori al lettore; "Undici amici tennero anni sono a Torino una serie di conferenze pubbliche intorno al Vino le quali, e per l'originalità dell'argomento e per il valore dei conferenzieri, ottennero un felicissimo successo. I professori Graf, Corrado, Bizozzero, Mosso, Cossa, Arcangeli, Lessona, Cognetti e Lombroso trattarono del Vino in relazione con la leggenda e con le lettere, con la patologia e la fisiologia, con la chimica, la botanica e la storia naturale, col commercio e col delitto; Giuseppe Giacosa trattò del Vino nella poesia; Edmondo de Amicis, degli effetti psicologici del vino. È questa sua conferenza (già pubblicata con le altre in un elegante volume dall'editore E. Loescher) che noi ripresentiamo oggi al pubblico, illustrata da Arnaldo Ferraguti, Ettore Ximenes ed Enrico Nardi".