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Livres anciens et modernes

Mario Soldati

IL VERO SILVESTRI

ARNOLDO MONDADORI, 1971

8,09 € 8,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italie)

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Détails

Année
1971
Lieu d'édition
MILANO
Auteur
Mario Soldati
Volume
1
Série
Volume 337 di Gli Oscar Narrativa
Éditeurs
ARNOLDO MONDADORI
Format
18 cm
Thème
Romanzi, Letteratura italiana Contemporanea, Classici, Novecento, Racconti, Libri vintage
Description
BROSSURA
Jaquette
Non
Etat de conservation
En excellent ètat
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Premiére Edition
Oui

Description

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. OTTIME CONDIZIONI, MAI SFOGLIATO, LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO.

Qual è il limite della menzogna e quale quello dell'innocenza? Quale grado di mistificazione sentimentale può essere concesso senza scandalo all'uomo? Mario Soldati, maestro nel descrivere e sciogliere i più intricati contrasti morali, risponde a queste due domande con Il vero Silvestri.

I due volti di un uomo al filtro della fiducia e dell'amicizia, dell'inganno e dell'egoismo.

L'avvocato Peyrani incontra in un borgo alpino Aurora Almagià, un tempo amata da un amico morto, Giuseppe Silvestri. Insieme alla donna Peyrani prende a rievocare la figura dello scomparso, accorgendosi di avere clamorosamente sbagliato nel giudicare Silvestri, che ha sempre considerato persona di rara correttezza morale. Perché l'uomo che Aurora ha conosciuto sembra un essere diabolicamente cinico. Come si spiega questo sdoppiamento della personalità? La vivace e ironica sapienza narrativa di Soldati indaga il limite della menzogna e dell'innocenza, trasformando il racconto in una spietata analisi della coscienza umana. Apparso nel 1957, "Il vero Silvestri" mette al centro della scena un personaggio assente, Gustavo Silvestri, la cui vita e personalità vengono ricostruite dagli altri due protagonisti, l'avvocato Peyrani e Aurora Almagià. I due si incontrano casualmente nel borgo alpino di Montgenèvre, e iniziano a rievocare il comune amico, morto alcuni anni prima. Ricordandolo con accento affettuoso e commosso, l'avvocato ne parla come di un uomo che pareva incarnare i valori dell'umiltà, della mitezza: un essere ingenuo, idealista, profondamente buono, da subito innamoratosi di Aurora. La donna ne offre invece un ritratto diametralmente opposto: un essere viscido, cinico e calcolatore.

Descrizione bibliografica
Titolo: Il vero Silvestri
Autore: Mario Soldati
Introduzione di: Geno Pampaloni
Editore: Milano: Arnoldo Mondadori, 1971
Lunghezza: 193 pagine; 18 cm
Collana: Volume 337 di Gli Oscar Narrativa
Soggetti: Romanzi, Letteratura italiana Contemporanea, Classici, Novecento, Racconti, Libri vintage

Parole e frasi comuni
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