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Livres anciens et modernes

Vené Gian Franco [].

Il processo di Verona.

A. Mondadori, 1963

9,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italie)

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Détails

Année
1963
Lieu d'édition
Milano
Éditeurs
A. Mondadori
Edité par
Vené Gian Franco [].
Etat de conservation
En bonne condition
Condition
Ancien

Description

228 p. ; 20 x 13 cm. Questo libro racconta il processo di Verona, attraverso una accurata ricostruzione con documenti editi e inediti, uno dei primi atti ufficiali della neonata Repubblica Sociale. Il processo interessa i cosiddetti "traditori venticinqueluglisti", come i fascisti chiamano i membri del Gran Consiglio che hanno destituito Mussolini il 25 luglio 1943. Le udienze, iniziate l'8 gennaio 1944, durano appena tre giorni e il collegio giudicante è composto da uomini di provata fede fascista. Imputato principale è Galeazzo Ciano, genero del Duce, e considerato dagli uomini di Salò il più infame del gruppo. Ciano, convinto che la parentela con Mussolini lo avrebbe in ogni caso salvato. Il dibattimento si svolge in un clima teso e spesso interrotto dalle grida di vendetta di un pubblico già convinto della sentenza e in una lugubre sala addobbata con panni neri. Scontata la richiesta finale di pena di morte per tutti gli imputati e le frettolose e intimidite arringhe dei difensori. Le pene capitali sono comminate a cinque imputati (Ciano, De Bono, Marinelli, Gottardi e Pareschi), e l'esecuzione ha luogo la mattina dell'11 gennaio nel poligono di Forte San Procolo, a Verona, con un plotone di esecuzione formato da trenta militi fascisti. Tre ore dopo Mussolini aprirà il Consiglio dei ministri a Gargnano pronunciando la nota frase: "Giustizia è fatta". Brossura editoriale, coperta illustrata a colori (b/n e rosso) in cartoncino flessibile plastificato. Codice libreria 8719.