Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Jones Martin, br.

Il pranzo della festa. Una storia dell'alimentazione in undici banchetti

Garzanti, 2009

20,90 € 22,00 €

Maremagnum.com

(Milano, Italie)

Ce vendeur offre l'expédition gratuite
avec un achat minimum de 30,00€

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2009
ISBN
9788811740759
Auteur
Jones Martin
Pages
pagine 420
Série
Saggi
Éditeurs
Garzanti
Format
In-8
Thème
Storia culturale e sociale
Illustrateur
br.

Description

Trentamila anni fa, quando ancora vivevano i mammuth e le tigri dai denti a sciabola, i nostri antenati già condividevano il cibo. Perché da sempre noi umani, una o più volte al giorno, consumiamo pacificamente i nostri pasti in comune, obbedendo a precisi rituali, anche nella vita quotidiana: dalla preparazione e cottura degli alimenti alla gerarchla dei posti, dal modo in cui i cibi vengono presentati, spartiti e consumati alle conversazioni con cui s'intrattengono i commensali. Attraverso undici banchetti, "II pranzo della festa" ripercorre la storia dell'alimentazione umana: si parte dalla differenza tra la nostra alimentazione e quella delle scimmie e si arriva ai pranzi consumati davanti alla tv. Martin Jones segue in primo luogo la trasformazione della nostra dieta, partendo dai primi cacciatori e raccoglitori fino ai fast food e al forno a microonde, aiutando a comprendere l'evoluzione della società e l'impatto ambientale del consumo globale di cibo. Attraverso questo excursus che spazia dal rapporto dell'alimentazione con lo sviluppo del cervello alla spettacolarità del cibo, dalla nomenclatura degli alimenti alle esigenze igieniche, il libro illustra anche i diversi significati che assume la condivisione del cibo: riflette per esempio l'ordinamento e i rapporti tra i sessi e le generazioni, è occasione di scambio e di incontro, può marcare la differenza tra tempo feriale e festivo, oppure sottolineare il rapporto tra il corpo e l'anima.