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Livres anciens et modernes

Alessandra Capuano, Orazio Carpenzano, Fabrizio Toppetti

Il parco e la città. Il territorio storico dell'Appia nel futuro di Roma. Ediz. italiana e inglese

Quodlibet, 2013

30,40 € 32,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italie)

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Détails

Année
2013
ISBN
9788874625215
Auteur
Alessandra Capuano, Orazio Carpenzano, Fabrizio Toppetti
Pages
297
Série
Diap print/Progetti (2)
Éditeurs
Quodlibet
Thème
Roma-Urbanistica, Via Appia, Urbanistica e pianificazione: aspetti architettonici, Architettura: pratica professionale, Roma, Antica Roma
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien, Anglais
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Il grandioso obiettivo di preservare nel tempo il patrimonio dell'Appia si è costantemente scontrato, sin dai primi tentativi d'epoca napoleonica, con gli ostacoli rappresentati dall'oneroso impegno finanziario e dall'enorme quantità di interessi speculativi che insistono sulla zona. La costituzione del Parco Regionale, grazie anche alle battaglie condotte negli anni Ottanta da Antonio Cederna, ha rappresentato sì un punto di svolta nella gestione del problema e nella lotta all'abusivismo, ma una soluzione definitiva è ancora lontana. Il Parco dell'Appia, infatti, presenta innumerevoli anomalie, fra le quali l'essere costituito per l'85 % da territorio privato, che rendono più complicata, al momento, l'auspicata possibilità di poterne usufruirne come bene pubblico. Il volume affronta la necessità di un radicale ripensamento, che parta da azioni sinergiche all'interno dei vari aspetti che di solito vengono trattati settorialmente: la conservazione e l'utilizzo dei beni culturali e dell'ambiente, il traffico, l'espansione urbana, la protezione delle aree agricole, il problema dell'abusivismo. Uno sforzo congiunto che architetti, paesaggisti, urbanisti e archeologi, assieme a studenti e a rappresentanti della società civile, hanno profuso nel progettare soluzioni organiche e sostenibili in difesa di uno dei più straordinari patrimoni storico-naturali del mondo intero.
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