Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Mitscherlich Alexander.

Il feticcio urbano. La città inabitabile, istigatrice di discordia.

Einaudi, 1979

9,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1979
Lieu d'édition
Torino
Auteur
Mitscherlich Alexander.
Éditeurs
Einaudi
Etat de conservation
En bonne condition
Condition
Ancien

Description

6. ed. 142 p. ; 18 x 11 cm. Nuovo politecnico. In questo pamphlet - come lo definisce l'autore stesso -, Mitscherlich spezza una lancia in favore dell'intervento dello psicologo nella pianificazione della città. Per il razionalismo urbanistico l'uomo è una costante da tener presente nei calcoli, non un fine. L'autore mostra come l'uomo abbia bisogno di vedere soddisfatta nel suo ambiente immediato una duplice esigenza: quella di potersi isolare e quella di avere rapporti spontanei, non astratti, con familiari e vicini. L'urbanistica moderna sembra ignorare entrambi questi bisogni, rendendo impossibile sia ripiegarsi su se stessi, sia avere una vera esperienza del prossimo; sia l'introversione che un'estroversione che non sia puramente aggressiva. Aumento così pericolosamente il potenziale psichico distruttivo dell'umanità. Per porre termine a questa situazione l'intervento dello psicologo è necessario, ma non può essere risolutivo se non si incide al contempo sui rapporti di proprietà. Titolo originale dell'opera: «Die Unwirtlichkeit unserer Städte: Anstiftung zum Unfrieden». Traduzione di Carlo Mainoldi. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile colorato (b/n e rosso) plastificato opaco. Qualche segno del tempo alla coperta (ingiallimento e macchie), interno in buono stato. Codice libreria 3751.