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Livres anciens et modernes

Gabriella Izzi Benedetti

Il dramma della Passione nel Medioevo abruzzese

Bulzoni 2002,

13,29 €

Medievale Libreria

(Pavia, Italie)

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Détails

ISBN
9788883196966
Auteur
Gabriella Izzi Benedetti
Éditeurs
Bulzoni 2002
Thème
Teatro-Rappresentazioni sacre

Description

Commento dell'editore: In un percorso di ricerca sul significato del fiorire cd evolversi della drammaturgia sacra medievale si sviluppa il presente saggio, volto ad approfondire gli aspetti di un tema specifico, il più suggestivo e denso di pathos, la Passione di Cristo, concernente il territorio abruzzese. Il che non esclude un'indagine su tematiche generali, secondo leggi fondamentali analoghe e diversità accessorie, in Italia come in Europa. In un campo universale com'è quello della religione, qualunque fenomeno locale diviene partecipe della stessa universalità. Da questo sentire comune deriverà il formarsi di realizzazioni sceniche più o meno strettamente legate alla liturgia. Soprattutto alle origini esse saranno stretta emanazione dell'espressione liturgica, la cui forza drammatica deriva dalla stessa drammaticità degli eventi e dalla carismatica plasticità dei personaggi. La produzione sacra passionale si estrinseca attraverso formule conseguenti o interconnesse, drammi liturgici, planctus, laude, poemetti semidrammatici, sacra rappresentazione per indicare un cammino semplificato. In questo quadro la produzione abruzzese è tra le più significative, mostrando continuità e pienezza di sviluppo, a differenza delle altre regioni italiane. Non solo, i monumenti d'Abruzzo sono testimonianza qualitativamente valida dell'antica letteratura. Attraverso essi si affonda nel tempo eroico" della originaria e spontanea creatività religiosa, si respira quel fervore, quell'emotività, quell'impasto mistico realistico che rende il Medioevo tempo di profondi contrasti e di ferocia, ma anche di grande forza morale e altissima spiritualità. Un tempo in cui l'avvento del Cristianesimo ha rivestito un ruolo primario e innovativo non solo in una dimensione sociale, escatologica, e di rinnovato rigore etico, ma come realtà ricca di nuovi fermenti e sviluppi culturali."